Miglioriamo Marsala: “Arginiamo la deriva con la partecipazione”

Il Comitato cittadino “Miglioriamo Marsala” interviene a commento della lettera “Marsala, una città che non è città…” a firma di Lorenzo Di Giovanni pubblicata sulla nostra testata.

Nella nota del Comitato si legge che la lettera in questione ha un fondo di verità nella parte in cui denuncia che “si nota nel paese un assopimento dei problemi sociali, una mancanza della divulgazione della legalità, la comunità non discute dei problemi della città (l’ambiente, il lavoro, la sanità, la scuola), ognuno cerca di coltivare il suo orticello…In questo contesto di apatia sociale generale, la città-paese va alla deriva…”. Il Comitato cittadino “Miglioriamo Marsala” sottolinea di essere nato proprio allo scopo di arginare questa deriva e nel proprio manifesto si prefigge di “risvegliare il senso civico e l’orgoglio dei cittadini marsalesi”. Rispetto al passaggio in cui il signor Di Giovanni evidenzia che Marsala è “un Comune bloccato da transenne, passaggi a livello…”, il Comitato sottolinea che già da alcuni mesi è stata una petizione popolare – già firmata da più di trecento cittadini marsalesi – con la quale si chiede “che vengano eliminati i 27 passaggi a livello ferroviari esistenti sul territorio marsalese”, con la conseguente dismissione della linea ferroviaria che dovrebbe essere sostituita da una doppia linea di autobus come previsto dal Piano Urbano della Mobilità sostenibile. Con l’occasione, il Comitato invita tutti i cittadini ad aderire a Miglioriamo Marsala, inviando una mail all’indirizzo miglioriamomarsala@gmail.com. Infine, invita Di Giovanni e i cittadini a non reagire con un atteggiamento di sfiducia e scoramento alle problematiche cittadine, bensì a partecipare attivamente alla soluzione dei problemi della città, contribuendo a una svolta.