Studiosi ed esperti che arrivano dai più prestigiosi Atenei italiani saranno protagonisti dell’ottava edizione della Summer School. “Planet, Woman, Peace, sarà il tema centrale di quest’anno, con uno sguardo ai cambiamenti ambientali e sociali in atto nel mondo, ma anche alle inquietudini globali legate all’escalation della guerra in Ucraina.
Gli eventi della Summer School si terranno dal 28 giugno al 1° luglio presso lo Stabilimento Florio di Favignana. Cambia dunque la sede dell’iniziativa, che per sette anni si è tenuta a Marsala, portando in città proposte culturali di ottima qualità e richiamando diversi studenti interessati a seguire le lezioni dei docenti coinvolti
Ad aprire i lavori, il 28 alle 10, sarà un focus sul tema “L’interpretazione della leadership politica nell’attuale contesto di guerra e nell’Unione Europea”. Modera i lavori Leonida Tedoldi (Università di Bergamo) e intervengono Donatella Campus e Daniela Irrera. Nel pomeriggio, a partire dalle 17, gli studenti e il pubblico della Summer School potranno ascoltare l’ex presidente della Commissione Europea Romano Prodi, che presenterà una prolusione dal titolo “Il mondo sottosopra”. Nell’occasione saranno presenti anche il sindaco di Favignana Francesco Forgione, il magnifico rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri e il direttore scientifico della Summer School Giorgio Scichilone.
I lavori proseguiranno il 29 giugno con Umberto Gentiloni (La Sapienza di Roma), che interverrà sul tema “Peace – Tra conflitto e stabilizzazione: l’Italia nelle guerre del XX secolo. Nel pomeriggio Luca Scuccimarra (La Sapienza) parlare di “Planet – La società mondiale del rischio e i dilemmi della sostenibilità”. Il 30 giugno Paola Antonia Profeta (Università Bocconi di Milano) rifletterà sul tema “Women – Women’s leadership: selection and performance”, a partire dalle 10; dalle 16 si prosegue con Thomas Caadei (Università di Modena) su “Women – Nuovi modelli di maschilità per il ripudio della violenza contro le donne” e Anna Loretoni (Scuola Sant’Anna di Pisa) su “Women – Sotto gli occhi dell’Occidente. Intersezionalità e nuovi femminismi”. Il 1° luglio si conclude l’evento con Vittorio Emanuele Parsi (Università Cattolica di Milano) sul tema “Peace – Un ordine internazionale ancora liberale? Il ritorno della guerra e la posta in gioco”. A seguire le conclusioni saranno a cura di Antonio Parenti, direttore della rappresentanza in Italia della Commissione Europea.