Categorie: CronacaFavignana

Trasferimento Guardia Medica Favignana, il Comune diffida una pagina Facebook per post lesivi

Il sindaco di Favignana Francesco Forgione ha presentato una diffida nei confronti della “Mucaria Dialysis Centers in Sicily s.r.l.” invitandola alla immediata rimozione o rettifica di due post pubblicati il 2 e 5 aprile sulla pagina Facebook dell’azienda ritenuti altamente lesivi. 

La vicenda riguarda il temporaneo trasferimento della Guardia Medica e del 118 in alcuni locali dell’Istituto comprensivo “Antonino Rallo”, concessi dall’Amministrazione comunale all’Asp di Trapani al fine di garantire la continuità del servizio ed evitare disagi ai cittadini durante i lavori di ristrutturazione della sede. In un post, pubblicato il 5 aprile sulla pagina della “Mucaria Dialysis Centers in Sicily s.r.l.”, si afferma che i locali concessi all’Asp “avevano una destinazione d’uso specifica e che erano stati realizzati per la dialisi con trecentomila euro di fondi pubblici” e si denuncia un “danno erariale”.  

“Alla data odierna – sottolinea il sindaco Francesco Forgione – non è stato sottoscritto alcun contratto con il Centro Dialisi Mucaria né da questa Amministrazione, né da quella precedentemente in carica. Risultano quindi destituite di ogni fondamento anche le notizie contenute in altro post della stessa società, pubblicato il 2 aprile sulla medesima pagina Facebook, con cui si annuncia l’apertura del Centro Dialisi di Favignana per il mese di maggio. La decisione di concedere temporaneamente i locali all’Azienda Sanitaria – prosegue il sindaco –  è stata adottata nel supremo interesse generale e pubblico dell’intera collettività egadina e non risponde ad altre logiche e interessi. Di tale scelta era stato informato già un anno fa il Consiglio comunale ed era già nota anche al Centro Dialisi Mucaria”

Il contenuto dei due post – conclude il sindaco  – è allusivo e insinuante, gravemente lesivo dell’onore, della reputazione e del decoro del Comune di Favignana”.

Il Comune egadino chiede quindi all’azienda di rimuovere dalla propria pagina Facebook i due post e si diffida la medesima società dal divulgare in futuro notizie false e diffamatorie sull’operato dell’Amministrazione comunale di Favignana.

Sembra che comunque la diffida sia stata ascoltata.

redazione

Condividi