Ha preso il via il sit in dei genitori dell’Istituto Comprensivo “Sirtori” di Marsala, proteste paventate già all’inizio del mese (leggi QUI) ma poi rinviato perchè si attendevano “buone nuove” dal Comune in vista della ricerca di un plesso scolastico che potesse ospitare 4 aule.
Ora le aule che devono scongiurare i doppi turni sono 11 più le stanze amministrative e di presidenza, in quanto la sede centrale del “Sirtori” non ha l’agibilità antisismica (ne avevamo scritto QUI) e adesso oltre 200 alunni sono senza scuola.
“Vogliamo i nostri diritti, la scuola” recita così un cartello appeso fuori dalla scuola della via omonima, dove i genitori stanno facendo sentire la propria voce, sostenuti dal personale scolastico e dalla preside Katia Tumbarello, che vede al momento, dal Comune di Marsala, la solita risposta: “non ci sono soldi” per l’affitto di un nuovo plesso, nè per installare delle tenso-strutture in affitto nello spiazzale esterno della scuola.