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Il Lungomare di Marsala che vorrei, lettera di un cittadino che ritorna nella sua Città

Un cittadino marsalese che ha lasciato la propria terra per lavoro, e che sta tornando con la sua famiglia, ha scritto una lettera alla nostra redazione, sulla Marsala che ritrova oggi e su quella che si aspetta dal futuro. Queste le parole di Alessandro Casano che sino ad oggi ha vissuto a Gorgonzola (MI):

“Questa è una lettera dedicata a chi ci crede, a chi sogna con coscienza, a chi desidera il cambiamento razionale. Dedicata al turista, al fuori sede ma soprattutto al cittadino marsalese. Adesso, chiudendo gli occhi immagino per la nostra Marsala un Lungomare dove i nostri amici possano fare la loro corsetta sperando di smaltire le arancine del pranzo; immagino i nostri genitori fare una passeggiata per tenere vivo il cuore; immagino poi, un Lungomare dove i nostri figli e nipoti imparino ad andare in bici, togliendo pian piano le infantili rotelle. Immagino, ancora con gli occhi chiusi, una Marsala in cui il domani sia più verde, pulito e sostenibile. Poi, apro gli occhi e vedo una città, che fa del turismo uno dei suoi fondamenti, ma che ha delle difficoltà a gestire l’aeroporto, la pulizia delle spiagge, i trasporti pubblici, la rete stradale e soprattutto un Lungomare lungo km che ben gestito sarebbe invidiato dal mondo intero, ma soprattutto noi marsalesi potremmo goderci maggiormente e realmente quello che la nostra città ci offre. Questa è una lettera di un marsalese che ama la sua città, ovunque egli sia“.

redazione

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  • Bravissimo, mio caro Alessandro Casano, parole che sembrano dettate dal cuore sincere, le stesse che avrei potuto scrivere io, emigrata come te, ma sempre il cuore della nostra città natia che batte in noi. Ti auguro presto il tuo rientro a Marsala sia vicino, per me solo le. vacanze, tre mesi di mare, sole, sogni. per. ricaricarmi affinchè l'inverno al nord mi sia più lieve, buona vita, a Marsala, la. nostra indimenticabile, Marsala. Cordiali saluti Mariella Parisi.

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