Il trend degli ultimi giorni aveva già fatto intravedere un innalzamento della curva dei contagi. Nelle ultime 24 ore si registra una prima (piccola) impennata, che lascia pensare a una terza ondata ormai avviata.
A soffrire maggiormente è ancora una volta la Lombardia, che torna a superare il muro dei tremila nuovi casi giornalieri (precisamente, 3.310), ma l’aumento dei contagi è ormai evidente anche in Campania (2.185). Sopra quota mille si collocano anche Piemonte (1.453), Emilia Romagna (1.427), Lazio (1.188). Poco al di sotto Puglia (991), Veneto (895) e Toscana (857).
Complessivamente, sul territorio nazionale si sono registrati 16.424 nuovi casi, 318 decessi e 14.599. Gli attuali positivi in Italia risalgono, dunque, a 389.433. Il tasso di positività raggiunge il 4,8% in rapporto ai tamponi processati, mentre i ricoveri in terapia intensiva sono 11 in più.
Come abbiamo spiegato in queste settimane, la Sicilia si è mantenuta in controtendenza rispetto all’incremento registrato in altre regioni. Anche oggi si registra un nuovo exploit di guariti (+1.488) che porta a un arretramento degli attuali positivi nell’isola di quasi mille unità.
Va detto, però, che oggi i contagi nell’isola tornano a superare quota 500 (precisamente, 542), con 21 decessi. I pazienti ricoverati in ospedale sono attualmente 946, di cui 130 in terapia intensiva e 830 in degenza presso i reparti Covid.
Questo, infine, il dato disaggregato relativo ai casi registrati nelle ultime 24 ore nelle nove province siciliane: 237 a Palermo, 102 a Catania, 58 a Caltanissetta, 54 a Siracusa, 40 a Messina, 22 ad Agrigento, 17 ad Enna, 9 a Trapani, 3 a Ragusa.