Hanno avuto inizio
nel territorio trapanese i lavori che porteranno alla riattivazione
di ulteriori circa 30 punti luce nelle frazioni di Salinagrande,
Rilievo e Marausa, oltre che al ripristino dell’illuminazione di
una zona delle frazioni “uccello pio”, che nel mese di dicembre
era stata oggetto di un grave furto di cavi, e dello scorrimento
veloce in prossimità dell’innesto con la via Salemi. L’assessore
Dario Safina ed il sindaco Giacomo Tranchida hanno tenuto a precisare
come con tale ulteriore investimento, che si aggiunge a quelli già
realizzati nel corso degli anni 2018, 2019 e 2020, si sta proseguendo
nel percorso di riattivazione, al fine di ripristinare condizioni di
sicurezza anche percettiva oltre che i diritti dei cittadini che, pur
pagando regolarmente le tasse, erano stati privati di un elementare
diritto, qual è quello di circolare in sicurezza e di tutelare le
proprietà private, che anche a causa dell’assenza di
illuminazione, molto spesso, erano divenute oggetto di furti.
Ancora
una volta, precisa il sindaco, “il cambiamento parte da ciò che
può apparire una piccola cosa ma che in realtà nasconde una delle
priorità dell’amministrazione comunale: a Trapani non esisteranno
più cittadini di serie A e cittadini di serie B. L’obbiettivo
strategico è quello di tutelare i diritti dei cittadini a
prescindere dal luogo di residenza e di assicurare la crescita
all’unisono del territorio, valorizzando le peculiarità che
ciascuna porzione dello stesso possiede”. Alla fine del 2020, allo
scopo di continuare i lavori di riattivazione dei punti luce cessati
dalle precedenti giunte municipali, l’amministrazione Tranchida ha
provveduto a stanziare circa 80.000 €.