Categorie: CronacaMarsala

Aumento di pena per l’ex pastore della Chiesa evangelica di Marsala che abusò di minorenni

E’ arrivata una nuova condanna – questa volta con un aumento di pena – per Salvatore Lipari, l’ex pastore della Chiesa evangelica pentecostale di Marsala accusato di abusi sessuali su minorenni. La Corte d’appello di Palermo, nel processo di secondo grado, ha condannato Lipari a sette anni.

In primo grado, il gup di Marsala aveva giudicato colpevole l’uomo, condannandolo ad una pena di quattro anni. Gli abusi di cui è accusato il 69enne ex pastore trapanese sarebbero avvenuti nel periodo compreso tra il 2009 e il 2015. A confermare l’accusa ci sono anche alcune intercettazioni telefoniche. Lipari alle sue giovanissime vittime diceva che erano possedute da spiriti maligni e che lui doveva scacciarli via attraverso dei rapporti sessuali per così dire “purificatori” del male.

Ma ciò ovviamente solo per adescarle e convincerle con la paura. Adesso la Corte d’appello ha confermato il risarcimento di 30mila euro ai familiari e 7500 alle vittime.

redazione

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