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Giovanni Spanò, ironico nella vita e istrione sul palco. Il ricordo di amici attori e registi

Lo scorso 12 ottobre, è venuto a mancare improvvisamente il marsalese Giovanni Spanò, professionista “di lungo corso” nel campo assicurativo e da sempre appassionato del mondo teatrale. Spanò, 72 anni, ha dedicato la sua vita ad un lavoro che svolgeva con dedizione e simpatia, la stessa che ha attirato tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato, familiari ed amici.

Ed oggi sono proprio i colleghi di palco che lo vogliono ricordare, che vogliono imprimere nella memoria della Città, la figura istrionica di un attore che ha lavorato con il grande regista Giorgio Magnato, con la Compagnia Teatron diretta dall’amico Salvo Ciaramidaro – che lo portò sul palco del “Sollima” qualche anno fa – e in tante altre realtà locali, fondatore inoltre, della Compagnia Teatrale Talia con l’altro compianto Pippo Sparla. Voce intensa quella di Giovanni Spanò, caratterizzante con la sua verve ironica e brillante, intento sempre a sdrammatizzare anche le vicissitudini della vita più tragiche. Il suo ricordo e la sua arte saranno ben presenti nella mente e nel cuore di chi ha avuto l’onore di conoscerlo, degli amici, dei partner teatrali, dei familiari, in particolare del figlio Flavio e della moglie Paola.

redazione

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