L’associazione, tra i suoi obiettivi, si è data la crescita culturale, economica e sociale della città di Trapani: “Un percorso difficile e ambizioso, che passa necessariamente da un preventivo risanamento culturale, civico e civile. La campagna appena iniziata, che proseguirà per tutto il periodo elettorale – si legge in una nota dell’associazione – intende ‘stimolare’ una riflessione ampia e condivisa, ponendo l’attenzione sugli effetti negativi del voto di scambio, provando a ‘sconfessare’ tutti coloro che ‘derubricano’ il fenomeno a qualcosa di ‘innocente’ o irrilevante. Ci auguriamo anche che TUTTI gli ATTORI POLITICI che saranno coinvolti nella prossima campagna elettorale prendano posizione a riguardo e supportino la nostra iniziativa. Alla quale ha già aderito l’Osservatorio Per La Legalità – Centro Per I Diritti Del Cittadino, che nelle prossime settimane si farà portavoce presso le Istituzioni preposte delle segnalazioni di anomalie sul voto che i cittadini vorranno rappresentare. Lo slogan che abbiamo individuato non si limita a ‘sconfessare’ il voto di scambio, ma invita anche ad andare a votare e a farlo in modo libero e indipendente: NON SCAMBIARE IL TUO VOTO, NON LA SCAFAZZARE. VAI A VOTARE E FALLO LIBERAMENTE”.