La cautela (visti i precedenti) è d’obbligo. Ma sembra che la telenovela riguardante la nomina del nuovo Consiglio d’amministrazione dell’Airgest si sia finalmente conclusa. Nonostante i rumors degli ultimi giorni, non c’è stato alcun colpo di scena finale e il nuovo presidente del Cda sarà Franco Giudice. Indicato lo scorso 2 ottobre dal presidente della Regione Rosario Crocetta, l’ex direttore generale di AdR è in realtà graditissimo al governo Renzi e soprattutto ai soci privati che si attendono un progressivo accorpamento con Punta Raisi. I privati possono poi contare anche sull’indicazione diretta del vicepresidente (l’avvocato Paolo Angius, peraltro una conferma), mentre il rispetto della normativa sulle “quote rosa” ha portato alla nomina di Luciana Giammanco, che già nel 2012 inaugurò la lunga stagione dei commissari straordinari della Provincia Regionale di Trapani, dopo le dimissioni di Mimmo Turano. L’escluso, rispetto alle nomine del 2 ottobre, è Fulvio Bellomo, dirigente regionale che a sua volta era stato indicato in sostituzione di Giovanni Arnone. Restano in sospeso le deleghe dei tre componenti del Cda, su cui l’azionista di maggioranza si è riservata di decidere in un secondo momento. Calato il sipario sul mandato di Salvatore Castiglione, si chiude quindi un lungo “tira e molla” che nelle ultime settimane aveva portato anche ad una presa di posizione dei Comuni e di Confindustria Sicilia in cui si chiedeva alla Regione di dare rappresentatività al territorio, nominando un profilo chiaramente riconducibile al trapanese. Una richiesta puntualmente ignorata da Palermo.
Ieri, in serata, è arrivato il primo commento a riguardo da parte del sindaco delle Egadi Giuseppe Pagoto, nella