Categorie: AperturaMarsalaPolitica

Per l’ex sindaco Di Girolamo “Marsala è poco sicura”. La replica delle assessore Ingardia e Piccione

Due assessore dell’amministrazione Grillo rispondono alle critiche mosse dall’ex sindaco Alberto Di Girolamo, che in una sua nota – successiva alla notizia dell’aggressione subita venerdì sera da un 20enne lilibetano – aveva definito Marsala “poco sicura e carente di adeguati servizi di soccorso”. Queste le parole dell’ex primo cittadino: “Si può tenere una città di 85 mila abitanti con una sola ambulanza col medico a bordo per tutte le emergenze e che non sempre c’è, come lo scorso venerdì? E se il ragazzo fosse stato più grave? Se le forze dell’ordine fossero intervenute subito forse ci poteva essere la possibilità di individuare gli artefici dell’aggressione. Dov’è la sicurezza a Marsala? Dove sono i vigili urbani e le altre forze dell’ordine? Forse si aspetta un altro morto per incrementarne il numero?”.

L’assessore Donatella Ingardia, con delega alla Polizia municipale ha così replicato a Di Girolamo: “In merito al grave episodio avvenuto a Marsala l’altra notte, esprimo profondo rammarico e solidarietà alle persone coinvolte. Tuttavia, è mio dovere rispondere alle dichiarazioni rilasciate dall’ex sindaco Alberto Di Girolamo, il quale, in modo inopportuno e senza alcun fondamento, ha strumentalizzato l’accaduto per attaccare l’Amministrazione comunale e, in particolare, il Corpo di Polizia Municipale. Accusare l’attuale Amministrazione e il personale della Polizia Municipale di mancanza di presenza notturna è non solo ingiusto, ma anche intellettualmente scorretto. Durante il mandato dello stesso Di Girolamo, mai è stato garantito un servizio notturno di Polizia Municipale per il controllo dell’ordine pubblico, così come non è mai avvenuto nella storia amministrativa della città di Marsala. Ciò nonostante, l’Amministrazione attuale ha comunque adottato misure concrete per potenziare la sicurezza cittadina, garantendo la presenza della Polizia Municipale fino a mezzanotte durante i periodi di maggiore afflusso turistico e durante le festività. Lo stesso Di Girolamo dovrebbe conoscere che a causa dei limiti imposti negli ultimi 15 anni dal “turn over”, questo non ha consentito di integrare i vuoti d’organico degli agenti andati in quiescenza. Sul punto, comunque, abbiamo provveduto all’assunzione dei vigili stagionali ed avviato le procedure concorsuali per l’assunzione – nell’anno in corso – di nuovi vigili urbani. Va detto altresì che, attraverso il Comitato per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza – di concerto con sua eccellenza il Prefetto, il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri e il Comandante della Guardia di Finanza – abbiamo richiesto ed ottenuto una maggiore presenza delle Forze dell’Ordine in città, anche attraverso l’Esercito (con l’operazione “Strade sicure”), i Reparti speciali della C.I.O. del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” e il Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato. L’impegno per aumentare la sicurezza dei cittadini non si ferma, rispetto ovviamente alle nostre competenze. Nonostante la carenza di organico del corpo di Polizia locale, i nostri agenti hanno sempre garantito la loro presenza attraverso attività di ordine pubblico, di sicurezza stradale, di contrasto all’abbandono dei rifiuti, grazie anche all’utilizzo di diversi nuovi impianti di videosorveglianza posizionati in più punti della città, strumento cruciale per il monitoraggio del territorio, che sono di ausilio anche alle Forze dell’Ordine per la repressione di eventuali reati”, misure mai implementate durante il mandato dell’ex sindaco. Ritengo che le affermazioni di Alberto Di Girolamo non solo siano ingiuste e prive di fondamento, ma rappresentino anche una grave mancanza di rispetto verso chi, ogni giorno, lavora con dedizione e professionalità per garantire la sicurezza della città. La sicurezza di Marsala è una responsabilità condivisa che richiede collaborazione e non sterili polemiche o accuse infondate. L’amministrazione comunale continuerà a lavorare con serietà e concretezza per garantire la sicurezza di Marsala e dei suoi cittadini”.

Alle dichiarazioni dell’assessora Ingardia si aggiungono anche quelle della collega Giusi Piccione, titolare della delega ai servizi sociali: “Siamo convinti che investire anche su azioni concrete – capaci di intervenire sulle relazioni attraverso l’ascolto e la mediazione – possa incidere in modo positivo sul tessuto sociale che accomuna la prevenzione integrata, sociale e di comunità. Attraverso la volontà e l’impegno di tutti potremmo rendere questa città ancora più sicura e più accogliente. Fermo restando che si tratta di un problema nazionale, tant’è che – attraverso l’Anci – abbiamo proposto di presentare apposito emendamento al DDL sulla sicurezza in discussione in Parlamento, volto ad assicurare procedure più celeri per il rimpatrio degli stranieri autori di reati. Siamo pronti a raccogliere ogni segnalazione costruttiva e a confrontarci con chiunque voglia contribuire al miglioramento della nostra comunità, con l’obiettivo comune di rendere la città un luogo sempre più vivibile, accogliente e sicuro”.

redazione

Condividi
Tags: Alberto Di GirolamoDonatella IngardiaGiusi Piccione