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L’arte di leggere i volti

Introduzione


Cosa rende il poker uno dei giochi di carte più entusiasmante del mondo? Le sue 3 V: variegato, versatile e vivace. Un vero e proprio mondo in cui bisogna prestare attenzione a tutto, dal dettaglio più evidente a quello meno esplicito. Per questo motivo, imparare a capire i segnali del linguaggio non verbale, è di estrema importanza.
Quello che fa la differenza nel poker è infatti come approcciamo a questo gioco. Non si tratta solo di conoscere le carte ma di scendere più in profondità, di sfidare l’avversario anche dal punto di vista psicologico e di mettere in scena un duello all’ultima carta in cui non vince semplicemente il più fortunato ma il più acuto.

I linguaggi del poker


Come per tutte le cose umane, anche il poker ha un suo linguaggio ben definito. Un gioco di strategia, infatti, non può che avere dei linguaggi abbastanza complessi e conoscerli è davvero la chiave per essere i migliori. Proprio questa sua natura psicologica lo rende uno dei giochi più amati al mondo e da quando spopola come re dei giochi online, la sua fama non ha precedenti. Non è un caso, infatti, che ad essere diventata popolarissima è la sua variante più strategica, il Texas holdem.
Ogni giocatore che si rispetti sa bene che, a prescindere dall’andamento delle carte, che è un qualcosa che ha a che fare più col fato che con la strategia, esistono dei linguaggi che è bene saper interpretare per essere i numeri uno. Si tratta di quelle tells che spesso tradiscono le emozioni dei nostri avversari, spogliano i loro punti deboli e possiamo usare per colpire e vincere.
Espressioni del volto, irrequietezza, movimento delle mani e tono di voce, sono alcuni dei segnali che spesso ci portano a cambiare la rotta di una partita in maniera inaspettata. I giocatori più esperti, spesso, durante una partita, arrivano perfino a contare quante volte il proprio avversario batte le palpebre per capire il suo livello di nervosismo e se quindi stia bluffando o meno. Anche una variazione nella velocità del gioco può essere indice di una eccessiva ansia e quindi potrebbe suggerire il miglior momento per affondare. Riuscire a leggere il gioco dell’avversario a partire da questo è avere davvero un asso nella manica ma vediamo come si può migliorare anche sotto questo punto di vista e come evitare di mostrare le proprie debolezze agli altri giocatori, adottando un nuovo codice di gioco.


Nascondi il tuo punto debole


Se sei intenzionato a far crescere il tuo talento nel poker, allora oltre a prestare attenzione ai segnali dei tuoi avversari, dovrai essere molto attento a non mostrare il tuo tallone d’Achille. L’interpretazione del linguaggio non verbale è infatti determinante in questo gioco e ancor di più lo è il saper leggere tutto ciò che non è esplicitamente detto.
Se ti troverai al tavolo con un avversario esperto o che ha semplicemente letto questi consigli, allora devi sapere che sfrutterà ogni minima indicazione per trarre un vantaggio. Per nascondere la tensione durante il gioco, ti consiglio di mantenere sempre una postura neutrale ed un comportamento costante. Cerca di avere sempre la stessa reazione, tanto se vinci quanto se perdi. In questo modo, mantenendo cioè un poker face, l’avversario avrà grosse difficoltà ad intuire il tuo schema di gioco. La faccia da poker è tutto ciò che ti serve per avere un ottimo controllo delle tue emozioni. Ed infatti è proprio la gestione emotiva che ti aiuterà a migliorarti. Il poker è un gioco che pone continuamente sotto pressione e quindi si può spesso incappare in errori dettati solo dall’ansia.
Un modo per ovviare a questo stress è, ad esempio, praticare regolarmente dello yoga o delle altre tecniche di rilassamento. Inoltre, osservare grandi campioni giocare, analizzando i video delle partite più difficili può essere utile a prendere spunto dalle loro strategie.
Oggi, inoltre, proprio in virtù dell’importanza che l’aspetto psicologico riveste, nel poker, esistono delle app e dei software in grado di analizzare il comportamento dei giocatori e di studiare le loro mani per calcolarne probabilità e gestione. Un modo davvero utile per sapere già chi è l’avversario che abbiamo di fronte e, poiché quell’avversario potresti essere tu, è bene rinnovare ogni volta la propria strategia e quindi affinarla con il poker online.

Conclusioni


Nel poker saper leggere il linguaggio non verbale è di estrema importanza perché spesso è molto più eloquente delle parole. Si tratta di percepire dettagli anche insignificanti del comportamento dell’avversario sui quali adattare una strategia vincente. Per gestire il linguaggio del tuo corpo, esistono diverse strategie e quindi ora sta solo a te riuscire a trasformare una semplice partita in una opportunità in primis di crescita e, perché no, di vincita. Basta solo il giusto approccio ed il poker può davvero essere la chiave di svolta della tua vita

redazione

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