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“Riconosciuto il risanamento adottato dal Comune di Petrosino”. Anastasi: “Abbiamo messo in sicurezza l’ente”

E’ stato trasmesso al comune di Petrosino in data 16 novembre 2024, dalla Prefettura di Trapani, il decreto ministeriale di approvazione dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato per gli anni 2022/2024. Con il decreto del Ministero dell’Interno all’articolo 1 si stabilisce quanto segue: “E’ riconosciuta validità ai provvedimenti di risanamento adottati dal Comune di Petrosino, attesa la capacità degli stessi di assicurare una stabile gestione finanziaria, ai sensi degli articoli 259 del TUOEL. L’ente ha, a tal fine, predisposto un’ipotesi di bilancio idonea ad assicurare l’equilibrio finanziario ed economico”. 
Il sindaco Anastasi dichiara: “L’approvazione da parte del Ministero del piano di riequilibrio triennale, è un passaggio fondamentale nel lavoro di risanamento che stiamo compiendo. Siamo felici e orgogliosi di avere raggiunto questo primo traguardo che costituisce un giro di boa fondamentale nel percorso di risanamento e di ricostruzione che abbiamo intrapreso dopo la purtroppo inevitabile dichiarazione di dissesto finanziario. Un grande grazie va a tutta la giunta, ai consiglieri di maggioranza e a tutti gli uffici che hanno contribuito, nonostante la scarsità di risorse umane, a raggiungere questo primo straordinario risultato. Ma il mio grazie va a tutti i cittadini e le cittadine di Petrosino che con grande realismo e senso di responsabilità hanno compreso il difficile momento che il comune sta attraversando”. 

“Abbiamo ereditato, come ormai noto – afferma – una situazione finanziaria disastrosa, con una pesantissima esposizione debitoria e una situazione di cassa drammatica. Ma non mi interessa qui ritornare sulle cause della crisi Finanziaria di questo comune. Ciò che conduce un ente al fallimento è oggettivo. Ha a che fare con i nudi e crudi numeri. Le responsabilità politiche di chi amministrando male ha determinato il dissesto sono altrettanto oggettive, ma non è questo il punto che oggi mi interessa dibattere. Oggi guardiamo al futuro. Da oggi possiamo guardare al futuro del nostro comune con maggiore fiducia. Con l’approvazione del piano di risanamento si apre una fase nuova che rimette il comune di Petrosino di nuovo in pista, in una prospettiva di regolarità. Tante sono ancora le prescrizioni a cui saremo vincolati, ma potremo finalmente andare a definire i nostri bilanci ordinari come accade in tutti i comuni d’Italia”.

Il primo cittadino prosegue: Tante saranno ancora le difficoltà da affrontare, ma oggi possiamo dire che il nostro comune è fuori da quelle sabbie mobili in cui lo abbiamo trovato. Abbiamo messo in sicurezza l’ente e assicurato una prospettiva di equilibrio economico e finanziario. La bella politica che mi ostino a perseguire non cerca scorciatoie, non cerca alibi. Affronta le difficoltà, accetta le sfide. Fa la cosa giusta, non quella più facile e conveniente. E con la coscienza limpida di chi fa la cosa giusta perseguendo solo ed esclusivamente l’interesse generale e il bene comune, abbiamo accettato questa sfida ardua e difficile. Oggi possiamo dire di aver portato la nave in porto, di averla salvata da quella deriva in cui era stata abbandonata. Proseguiremo nel nostro lavoro di risanamento e ricostruzione, nel rispetto delle regole e continuando a garantire, nonostante le mille difficoltà, servizi, investimenti, sviluppo. Il lavoro enorme svolto dall’amministrazione in questi primi due anni, dove si sono sempre garantiti, nonostante i simbolici sigilli alle porte, i servizi alla cittadinanza, genererà frutti sempre più visibili, sempre più tangibili. Come in una famiglia, avere i conti a posto è una cosa estremamente concreta e lo sanno bene le donne e gli uomini della mia laboriosa Petrosino, comunità che si è sempre distinta per il senso etico e per il rispetto degli impegni presi”.

Come nel bilancio familiare anche per il bilancio di un comune bisogna a volte tirare la cinghia, attraversare momenti difficili, contare il centesimo in certi periodi, distinguere con attenzione cosa è indispensabile e cosa può essere rimandato. Con questa attenzione e con il massimo rispetto per i soldi pubblici continuerò a lavorare per risanare i conti di questo comune e con i conti risanare e ricostruire il presente e la fiducia in un futuro possibile e sostenibile. Senza fumo negli occhi. Senza facili stratagemmi. Senza bugie e facili propagande. Ma con il lavoro paziente e tenace di chi vive la politica e l’amministrazione del bene pubblico come dovere etico e morale, come missione e come servizio”, specifica Giacomo Anastasi.
Approvata l’ipotesi da parte degli organi ministeriali, il bilancio sarà definitivamente approvato nella seduta di consiglio comunale convocata nella giornata di oggi 2 dicembre 2024 alle ore 21.

redazione

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