Nuovo riposizionamento politico per la consigliera comunale Antonella Coronetta che nei giorni scorsi ha aderito a Forza Italia. L’ex Movimento 5 Stelle è stata ricevuta nei giorni scorsi a Palermo dall’on. Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana e del Consiglio Nazionale di FI insieme all’on. Toni Scilla, segretario provinciale FI e al consigliere comunale Michele Reina. L’incontro ha sancito la nuova avventura politica della consigliera Coronetta che ci ha così spiegato la sua scelta: “Alle amministrative sono scesa in campo da civica, con una coalizione moderata di centrodestra e un programma politico diverso da quello dell’amministrazione Quinci a cui ho fatto opposizione per 5 anni. Mi sono ricandidata reduce da una forte delusione per come erano andate le cose a livello locale e nazionale. Questo mi ha portato a una profonda riflessione”.
Il riferimento è chiaramente alla mancata realizzazione di un’area progressista. E il divorzio dai 5 Stelle era nell’aria da tempo. “Il M5S – prosegue Coronetta – non si è radicato sul territorio e questo non mi ha permesso di avere riferimenti chiari per operare. I miei elettori sapevano che ero in fase di ripensamento politico, non ho sbattuto la testa, la riflessione è stata lunga, ho dovuto cambiare pelle. Entrai nel Movimento per il suo essere antisistema, da allora mi considero più una persona moderata. Guardo avanti con fiducia, Forza Italia è aggregante e può crescere tanto sul territorio. Non rinnego il mio passato politico, lo porto come eredità e come esperienza”. Se era tempo di ricollocarsi, Coronetta spiega così la scelta di Forza Italia: “Racchiude quell’area moderata delusa che non vuole andare agli estremi. Una politica populista o sovranista, ideologica, porta ad avere i paraocchi e non è più accettabile. Tanta gente non ha votato proprio perché non si riconosce e cerca un’area moderata, Forza Italia guarda avanti in maniera costruttiva, accogliendo i moderati, gente che vuole i fatti”.
Una scelta fatta anche per i temi sposati dalla consigliera, quelli dello “sviluppo economico e sociale, che mettono al centro la persona, e poi temi che a me sono sempre stati cari, ambiente, legalità e giustizia. Ho sempre lottato per i diritti della persona, attraverso il lavoro e lo sviluppo economico, un occhio particolare alle imprese e allo stesso tempo al lavoratore favorendo la coesione sociale. I miei valori restano tali con un bagaglio di esperienze che non rinnego ma che mi hanno portato a guardare oltre”. Questo non cambierà il modo di fare opposizione di Coronetta: “L’opposizione costruttiva si costruisce con i cittadini, col dialogo, l’ascolto e la condivisione, con una visione delle priorità. Guardo anche a quelle che possono essere le Provinciali e le Regionali. Oggi Mazara non ha alcun rappresentante politico che conta a livello regionale e nazionale, bisogna avere delle persone che possano entrare nei luoghi che contano per fare una buona politica, referenti certi e anche una nuova classe dirigente”.
La consigliera Coronetta è stata la prima eletta alle scorse amministrative per la lista Più Vita, a sostegno di Vita Ippolito, con 269 preferenze: “La campagna elettorale mi ha permesso di conoscere meglio alcuni attori che guardavo a distanza. Questo mi ha permesso di avvicinarmi all’area moderata e fare chiarezza con me stessa. C’è stata la tentazione di dire basta, poi ho capito che era tempo di ricollocarsi. La sinistra non sa compattarsi o fare squadra, aspetto determinante per l’assenza di un’area progressista”. Non manca un bilancio sui primi 150 giorni della nuova amministrazione Quinci: “Non è positivo, non si vedono grandi risultati per servizi, sviluppo e progettualità, oltre a una difficoltà per quel che riguarda la situazione finanziaria. Mi riferisco alla campagna elettorale degli spot su dragaggio, ripascimento costa e pista ciclabile… Ai cittadini sono state fatte delle promesse, ma non si vede nulla di tutto ciò. Dispiace anche che il Consiglio comunale si riunisca poco, con poche occasioni di confronto”. “Oggi sono più pragmatica e mi sento a casa. Ringrazio il segretario provinciale Toni Scilla che mi ha dato fiducia. Proseguirò il lavoro di consigliera sempre in prima linea – conclude Coronetta –, all’interno di un gruppo non divisivo, che ha una visione e che può accogliere l’area moderata”.