Ci saranno anche le Donne del Vino, le amiche e colleghe di Marisa Leo, all’evento Women’s Voices il prossimo 25 novembre al Teatro Golden di Palermo. Nella Giornata Internazionale contro la violenza di genere, il concerto della Women Orchestra diretta da Alessandra Pipitone con cantanti e artiste ospiti di alto livello, è infatti organizzato per sensibilizzare alla cultura del rispetto di cui si faceva promotrice la stessa Marisa Leo, la giovane donna e professionista del marketing del vino rimasta vittima di femminicidio circa un anno fa. Il suo messaggio continua oggi ad essere tramandato dall’Associazione a lei dedicata, l’Aps Marisa Leo cui andrà parte del ricavato del concerto Women’s Voices, e dalle Donne del Vino di cui faceva parte.
“Marisa era una brillante donna del vino, professionale, acuta, simpatica e sensibile – dichiara Roberta Urso, Presidente delle Donne del Vino di Sicilia – non potevamo non renderle onore con la nostra presenza. È volontà di tutte noi Donne del Vino, raccontare il mondo del vino, comunicare e promuovere cultura ed identità territoriale, mettendo al centro in ogni azione ed attività il contrasto della violenza di genere. Farlo ad un evento di musica, con professioniste di un altro settore, rende ancora più forte il messaggio di bellezza e condivisione della cultura del rispetto che vogliamo giunga dritto al cuore di tutti”, afferma la direttrice d’Orchestra Alessandra Pipitone.
Annandrea Vitrano, Stefania Blandeburgo, Cristina Ramos, Deborah Iurato, Lidia Schillaci, SONG’S Sisters, Maria Francesca Mazzara, Federica Foresta e Federica Neglia. Queste tutte le cantanti ed artiste ospiti dell’evento dell’orchestra di tutte donne Women Orchestra, che saliranno sul palco per uno spettacolo all’insegna della musica e dell’impegno a favore di una società inclusiva. Unico uomo sul palco del Teatro Golden sarà Mario Incudine, artista poliedrico e carismatico: “Essere l’unico uomo in mezzo a tante donne è una grande responsabilità – dichiara Incudine -. Vorrei incarnare l’essenza dell’uomo da cui non doversi difendere, ma quello da cui avere protezione e amore, sempre. L’uomo deve istaurare con la donna un rapporto di devozione, perché ogni donna è madre, e la madre è il motore generatore della vita, della vita di ognuno. Rispettare la donna significa rispettare la vita. E se la musica può servire a creare questa coscienza collettiva, allora queste manifestazioni non sono solo passerelle, ma sono testimonianze di valori ai quali tutti dobbiamo inchinarci”.
Ricco e variegato il programma proposto al pubblico, con brani che spaziano tra diversi generi musicali- dall’Opera classica alla musica da film, al jazz e al pop, fino al rock- e periodi storici, per offrire un’esperienza sonora emozionante e coinvolgente. “Proponiamo un viaggio tra emozioni forti, sensazioni contrastanti e stili musicali che si intrecciano, un programma che cerca di raccontare la complessità della vita e dell’arte, come la complessità che rende speciali noi donne. Inizieremo con due brani emblematici da La Traviata di Verdi, “Sempre Libera” e “Addio del Passato”, che sono dei veri e propri capolavori della lirica italiana, carichi di passione e dolore, e che raccontano la fragilità e la forza del personaggio di Violetta. Poi il viaggio nostalgico attraverso colonne sonore capolavoro come quella di Nuovo Cinema Paradiso di Morricone e di C’era una volta, per arrivare alla musica da tango e a quella sacra in un gioco di contrasti e bellezza”.
“Faremo poi spazio alla musica popolare, con brani come Respect di Aretha Franklin, che è un inno di empowerment, e Hallelujah di Cohen, con il suo spirito mistico, che ci regala un momento di spiritualità e introspezione. Occhi scuri di Lidia Schillaci e La cura di Battiato ci regaleranno un momento intimo e introspettivo e poi, per un salto nel rock, con Cristina Ramos chiuderemo il programma con i grandi classici Highway to Hell degli AC/DC, Bohemian Rhapsody dei Queen, e Thunderstruck che offriranno un contrasto interessante con le parti più liriche del programma. Ospite il Gruppo vocale Song’s Sisters che oltre a cantare Where is the love? dei Black eyed peas, sarà presente a rafforzare i cori di diversi brani”. Gli arrangiamenti musicali sono stati realizzati dai Maestri Alberto Maniaci, Giuseppe Vaccaro, Valter Sivilotti, Salvatore Sabatino e Giuseppe Ricotta.