Una replica all‘intervista realizzata alla sindaca di Erice Daniela Toscano dalla giornalista Carmela Barbara sulle nostre pagine, ci arriva dal consigliere comunale Vincenzo Maltese – vice capogruppo di ‘Progetto per Erice’ – in merito ad un passaggio specifico in cui viene menzionato dalla prima cittadina.
Queste le parole dell’avvocato Maltese: “Ho letto l’intervista pubblicata sul vostro giornale dal titolo: “Erice, tra sfide e successi: la sindaca Daniela Toscano racconta la sua Amministrazione”, laddove in un passaggio, vengo menzionato dalla stessa, per avere diramato nel giugno 2023 una notizia, con cui annunciavo, aggiunge lei “disgustato”, l’aumento della Tari per le utenze domestiche. Ebbene, la stessa come è solita fare, estrapola solo ciò che le interessa ovviamente per fini denigratori nei confronti del sottoscritto, che sta da sempre orgogliosamente all’opposizione della sua Amministrazione. Ebbene, in verità, a chiarimento dei fatti riportati, riferisco che lo scorso anno veniva confermato l’aumento considerevole per le utenze non domestiche, mentre la leggera diminuzione per quelle domestiche veniva calcolata sul rapporto tra quota fissa e variabile, solo quest’ultima in diminuzione rispetto all’anno precedente. La mia nota del giorno dopo, alla quale fa riferimento la sindaca, era solo a chiarimento di questo passaggio tecnico. Altro che brutta figura. La stessa piuttosto, omette di confermare l’aumento del costo – ancora una volta – del servizio di raccolta e smaltimento pari ad € 75.000. Perchè a fare aumentare la parte variabile della tariffa sono soprattutto, gli interventi di bonifica delle micro discariche sparse per il territorio comunale. Inoltre l’aumento del costo del servizio non veniva motivato come invece prevede la direttiva di ARERA, e questo avviene invece quando l’ente rafforza le strategie di riciclo e riuso, anche sotto il profilo infrastrutturale. Ma ad Erice nulla è stato fatto di tutto ciò. Inoltre mi domandavo e mi domando ancora oggi, che fine hanno fatto le politiche “rifiuti zero” tanto osannate dalle Amministrazioni Toscano e Tranchida? Non è stata prevista nessuna area ecologica dislocata sul territorio, a parte il CCR (questo avrebbe probabilmente incentivato il conferimento differenziato), e poi nessun impianto di compostaggio è stato avviato in questi anni.Adesso c’è anche la proposta in discussione in questi giorni in Consiglio comunale, di togliere dal gennaio 2025, qualsiasi tipo di sconto sulla bolletta Tari. Questo va ovviamente in danno di quei cittadini virtuosi che hanno sempre portato i rifiuti differenziati presso il Centro di raccolta. Forse a vergognarsi dovrebbe essere la Sindaca“, dice infine l’esponente di minoranza.