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La Guardia Costiera di Mazara soccorre una 90enne su una crociera con il ‘Medical Evacuation’

Nella tarda serata di ieri, 9 ottobre, a Guardia Costiera di Mazara del Vallo ha effettuato una Medical Evacuation (ovvero un servizio di trasporto di persone ferite o con necessità di cure mediche, da un luogo ad un altro, volto a garantire l’assistenza medica necessaria) attraverso l’impiego della dipendente Motovedetta CP 849 a benefico di una donna italiana di circa 90 anni, passeggera di una nave da crociera in navigazione in acque internazionali verso l’isola di Ibiza. L’esigenza di effettuare il trasbordo della donna colpita dal malore dalla nave ove si trovava imbarcata sulla dipendente motovedetta è dipesa dalla gravità dei sintomi presentati che, come diagnosticato dal C.I.R.M. (Centro Medico contattato da remoto che fornisce assistenza medica che ne ha autorizzato il trasbordo) e dal medico di bordo, facevano presumere un possibile aggravarsi delle condizioni della passeggera e, dunque, la necessità di fornirle cure mediche più approfondite.

Immediatamente è stata inviata la dipendente motovedetta con a bordo il medico del 118, al fine di poter trasbordare la donna e poterla, celermente, condurre presso il porto di Mazara del Vallo così da poter consentire che si procedesse a verificarne meglio le condizioni di salute. Dopo circa un’ora e mezza dalla segnalazione, la dipendente motovedetta CP 849 (coordinata dalla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Mazara che, per tutto il tempo, ha monitorato, sui sistemi in dotazione, la rotta della nave da crociera ed è rimasta sempre in ascolto radio al fine di informarsi circa il persistere delle condizioni di salute della malcapitata, e fornendo gli ausili di rapportazione al comando di bordo per facilitarne il rendez vous) è riuscita ad effettuare il trasbordo ed a dirigersi verso il porto di Mazara ove già la attendeva l’ambulanza che ha condotto la donna presso l’ospedale di Mazara del Vallo, ove sono state prestate le cure mediche del caso. Ancora una volta la perizia marinaresca, la capacità di coordinare le emergenze in mare e la celere assistenza prestata ha consentito di evitare una potenziale più grave problematica legata alle condizioni di salute di chi si trova in mare.  

redazione

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