È stato inaugurato alla presenza delle autorità e delle Guide Ufficiali del Parco Nazionale, l’itinerario tematico “Pantelleria Militare”, un percorso che si sviluppa nell’area intorno al faro di Punta Spadillo, dove sono ben visibili diverse tracce della Seconda Guerra Mondiale. Il progetto di valorizzazione del patrimonio storico militare, volto al recupero della memoria collettiva, è realizzato in collaborazione con l’Aeronautica Militare, l’Associazione Pantelleria Insieme ed il Comune di Pantelleria.
Il percorso è strutturato con una serie di pannelli e leggii informativi, integrati da un sistema braille e contenenti un QR code di approfondimento. A completamento è stata realizzata anche una mappa completa delle fortificazioni militari sull’isola. L’itinerario tematico racconta, dal punto di vista militare, un pezzo di storia contemporanea di Pantelleria, accaduto circa 80 anni fa, quando l’isola, per un mese intero, venne bombardata da aerei angloamericani fino alla sua capitolazione. A Punta Spadillo sono ben visibili i resti della Batteria “Stroscio”, realizzata per posizionare quattro cannoni antinave. L’area fu colpita da numerose bombe aeree che provocarono vittime tra i soldati italiani e distrussero la Caserma. Nelle immediate vicinanze sono visibili: la piattaforma del radar tedesco Wurzburg Riese e il ricovero della fotoelettrica utilizzata per illuminare gli aerei nemici. Continuando il percorso verso Cala Cinque Denti, sono visibili i resti della batteria antiaerea/antinave PT 185, dotata di sei cannoni. Oltrepassata la Cala, il sentiero prosegue fino a Punta Pozzolana dove è presente una postazione fortificata scavata nella roccia.
La rete sentieristica del Parco Nazionale è costituita da ben 23 sentieri CAI, per un totale di oltre 130 chilometri, con diversi tematismi, dal naturalistico al geologico passando dallo storico o rurale, e differenziati per tipologia point to point o circolare oltre che per la lunghezza ed il dislivello. Obiettivo dell’Ente Parco Nazionale è quello di ampliare l’offerta e mettere a disposizione dei visitatori percorsi dai diversi temi per raccontare la natura ma anche le tradizioni, la cultura, la storia e il particolare rapporto tra uomo e ambiente, che costituisce un importante aspetto identitario dell’isola.