Trentamila panini imbottiti, quasi 10 mila chili di salsiccia arrostita nei punti fuoco allestiti lungo i viali Pio La Torre e Piersanti Mattarella e 50.000 presenze circa nei due giorni di sabato e domenica. Sono questi i numeri della XXVII edizione della sagra della salsiccia che si è conclusa ieri sera a Santa Ninfa coi giochi d’artificio. Una stima parziale del successo visto che a questi numeri bisognerà aggiungere le centinaia di piatti di pasta e di altre pietanze – compresi i dolci – serviti durante la sagra.
«Il successo di quest’anno è stato il risultato dell’intesa solidale tra ente pubblico, commercianti della nostra città e partners privati – ha detto il sindaco Carlo Ferreri – lo svolgimento della sagra è avvenuto in maniera ottimale con tutti i servizi garantiti al pubblico, dall’accoglienza alla sicurezza, alla qualità del cibo». Nelle due giornate (sabato e domenica) a Santa Ninfa lungo gli stands sono state 500 le persone impegnate, tra adulti e giovani e in città sono arrivati visitatori, turisti e curiosi dalle province di Trapani, Agrigento e Palermo. Tra le attrattive lungo il viale anche tre installazioni luminarie di Paulicelli, la società benefit che quest’anno ha incantato le serate all’aperto del G7 a Borgo Egnazia. «Abbiamo registrato anche un flusso di visitatori ai nostri musei (Nino Cordio e dell’emigrazione) – aggiunge il sindaco Carlo Ferreri – l’apertura straordinaria serale ha consentito a centinaia di persone di salire a piedi dal viale sino al polo museale e ammirare così le opere di Cordio e la testimonianza dei cimeli dell’emigrazione. Grazie a tutti per la collaborazione e l’ospitalità dimostrata nell’organizzazione di questa XXVII edizione della sagra della salsiccia».