Ogni angolo delle Egadi è un piccolo mondo da scoprire: sabbia, sassi, scogli, paesaggi che cambiano continuamente mentre si passa da una parte all’altra della costa. Tra i punti più amati di Favignana c’è l’isolotto del Preveto, nella parte meridionale dell’isola, particolarmente apprezzato dai turisti per le sue acque cristalline e le sfumature dai mille colori.
È uno de punti più interessanti anche per chi ama fare snorkeling. La presenza di sabbia, di formazioni rocciose poco profonde e di prateria di Posidonia permette di far prosperare una fauna e una flora marina piuttosto rigogliosa. Chi vorrà, potrà dunque divertirsi andando alla scoperta dei tanti pesci che popolano queste acque e dei suoi affascinanti fondali.
L’isolotto del Preveto dista poco più di 200 metri dalla costa dell’isola e quasi 3 km dal centro abitato. È prevalentemente roccioso e, nella sua parte più alta, si eleva per 8 metri s.l.m.
La sua maggiore particolarità risiede nel fatto che è un sito di nidificazione del gabbiano reale: un uccello di grosse dimensioni e dalla corporatura massiccia che può raggiungere una lunghezza di 52–58 cm e un’apertura alare di 120–140 cm. Le sue uova, dalla colorazione tendente al marrone, si schiudono nelle prime settimane di maggio. Proprio per la loro presenza, il Preveto è chiamato anche l’isola dei gabbiani. Sull’isolotto si trovano anche i ruderi di due costruzioni.
Non molto distante, emergono dalle acque altri isolotti, ancora più piccoli, dai nomi piuttosto evocativi: Galeotta e Galera.
Proprio davanti all’isolotto del Preveto, sulla costa favignanese, si apre invece un’insenatura riparata che prende ne prende il nome. Un luogo tranquillo, non particolarmente frequentato, con una stretta e lunga spiaggia ricoperta di sassolini. Essendo piuttosto riparata ha anche il vantaggio di poter essere frequentata anche giornate in cui il mare è più agitato.