Domenica sera nella Finale Euro 2024 dell’Olympiastadium di Berlino , ci sarà la Spagna di De la Fuente alla ricerca del suo quarto titolo europeo.
Le Furie Rosse hanno avuto, con grande merito, la meglio sulla Francia di Deschamps al termine di una semifinale, come previsto, super combattuta. Senza Pedri (infortunato) e gli squalificati Carvajal e LeNormand, la Roja mostra mentalità, carattere e capacità di saper soffrire oltre che di recuperare. Deludente la Francia che dopo essere passata in vantaggio finisce con lo sciogliersi…soprattutto nella ripresa ci saremmo aspettati molto di più dai “galletti” che hanno avuto il supporto dei subentrati Griezmann e Giroud.
Si decide tutto nei primi 25 minuti. Al nono minuto il vantaggio dei Bleus, con gol del gigante del PSG Kolo Muani servito da Mbappé. Al 21′ Lamine Yamal riapre la partita con un tiro a giro da far stropicciare gli occhi, quattro minuti dopo Dani Olmo ribalta il risultato con un tiro deviato dal difensore Kounde’.
Dati alla mano, la Spagna ha vinto le ultime 6 partite degli Europei, la sua striscia di vittorie più lunga nella competizione (almeno dalla stagione 1992). Francia che non ha mai entusiasmato, che paga forse uno spogliatoio non unito, con troppi calciatori con la testa alle recenti elezioni e con la stampa, che da tempo chiede la testa di Didier Deschamps…al suo posto sarebbe già pronto Zinedin Zidane.
Delude Mbappé, davanti a lui, brilla l’astro classe 07 di Lamine Yamal.
Dovesse essere Spagna – Olanda, si replicherebbe la finale mondiale del 2010 in Sud Africa poi vinta dagli iberici con rete di Iniesta ai supplementari.
Passiamo alle pagelle…
Lamine Yamal (attaccante Spagna)
Vederlo giocare è una gioia per gli occhi, danza con la palla tra i piedi e fa sempre la cosa giusta mandando in tilt un certo Theo Hernandez con le sue giocate. Sblocca il match con un capolavoro (dopo un dribbling, tiro a giro da 25 metri che si infila nel ‘sette’ alla destra di Maignan). Lamine Yamal a 16 anni e 362 giorni è diventato il più giovane marcatore della fase finale nella storia degli Europei di calcio, primato tolto allo svizzero Johan Vonlanthen (18 anni 141 giorni), anche lui a segno contro la Francia, ma venti anni fa, a Euro 2004.
Dopo il goal continua a mostrare il meglio del repertorio col piglio e la concretezza di un veterano a quasi 17 anni, che compirà tra tre giorni.
VOTO 9
Dani Olmo (centrocampista Spagna)
Chi lo doveva dire…doveva essere una seconda linea (forse senza l’infortunio di Pedri non avrebbe giocato così tanto…) e invece si sta rivelando una delle migliori sorprese di Euro 2024. Ordinato, preciso e implacabile sottoporta. Firma il 2-1 con la complicità di Koundé, ma prima fa un gran numero in area su Tchouameni.
VOTO 8
Fabian Ruiz (centrocampista Spagna)
Fino adesso ha all’attivo due goal e due assist! A Napoli era forte ma adesso è praticamente perfetto. Per lui che gioca a Parigi sarà stata una grande soddisfazione.
Detta i tempi della manovra gestendo il palleggio con qualità e precisione davanti alla difesa insieme a Rodri e prova anche a farsi vedere cercando di sfruttare gli inserimenti da dietro. Personalità e piedi raffinati. Complimenti
VOTO 8
Alvaro Morata (Attaccante Spagna)
Capitano coraggioso. Non fa goal nemmeno in questa occasione, ma la sua intelligenza tattica fa la differenza. Lotta, sgomita e “morde” le caviglie ai difensori bleus.
VOTO 7,5
Kylian Mbappe’ (Attaccante Francia)
Indiscutibilmente il vero flop di questo Europeo. Avrebbe dovuto più dedicarsi al pallone e non alla politica. Tornando alla gara parte a sinistra cercando di allargare le maglie della difesa spagnola, ma dalle sue parti la palla arriva col contagocce e nel primo tempo non spinge. Inizia bene servendo un assist perfetto a Kolo Muani, poi non riesce a fare la differenza con le sue giocate e nella ripresa non brilla. Nel finale spara clamorosamente alto un destro, che nel suo repertorio è di facile realizzazione.
VOTO 4
Theo Hernandez (esterno Francia)
L’assenza di Carvajal dovrebbe sgravarlo di un peso e invece la serata è complicata.
Per sua sfortuna, ma si sapeva, dalle sua parti c’è Yamal ed è durissima nell’uno contro uno. In marcatura concede troppo spazio e il baby-fenomeno del Barcellona lo punisce. In fase di possesso la squadra lo cerca poco e quando avanza non riesce a far male. Nella ripresa spedisce alle stelle una grande occasione di destro mandandolo in curva. Ha disputato comunque un buon Europeo.
VOTO 5
Adrien Rabiot (centrocampista Francia)
Dopo appena un quarto d’ora di gioco va In affanno, gira per il campo alla continua ricerca degli avversari. Sul gol del pareggio non va in aggressione su Yamal e l’enfant prodige del Barcellona estrae dal cilindro una rete pazzesca.
Descamps lo sostituisce al 62′ con Camavinga.
VOTO 5