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Nella Diocesi di Trapani avvicendamenti nei servizi dei diaconi, tutte le nomine di Fragnelli

“Sappiamo che le vocazioni – sacerdotali, religiose e matrimoniali – possono crescere solo insieme, mai separate – ha detto il vescovo Fragnelli ringraziando i presenti per la partecipazione al suo anniversario ieri sera in Cattedrale – Come 47 anni fa al momento dell’ordinazione presbiterale posso dire che sappiamo che ci sono rischi da affrontare, sì, ma anche doni da ricevere per meglio scoprire una autentica umanità e una sana spiritualità, lontana dai rischi opposti dello spiritualismo e della mondanità. Nella preghiera e nel ministero, nel confronto tra fratelli abbiamo imparato a riconoscere e respingere tendenze ispirate da false profezie. Il Signore ci preparava a fare nostro il respiro della Chiesa cattolica: siamo preti per tutto il mondo e perciò dobbiamo rispondere senza mettere confini geografici o affettivi alla richiesta del Signore. Vivere su confini labili ha significato e significa anzitutto imparare a dialogare con tutti, poggiando sulla roccia dell’umanità e della divinità di Gesù Cristo: con il desiderio di conoscere tutti e a tutti portare la parola di Gesù; con il dovere dello studio, cercando di essere preti che mettono in equilibrio l’ascolto della Bibbia e l’ascolto della vita quotidiana attraverso il giornale. In questo modo cercavamo di fare nostra l’inquietudine della fame, la sfida della disabilità, le sorprese dello Spirito. Soprattutto cecavamo di imparare l’arte difficile di collaborare per discernere il bene comune, materiale e spirituale”. Queste le parole del Vescovo della Diocesi di Trapani Mons. Fragnelli.

Frutto di un tale discernimento sono anche le nomine dei diaconi permanenti: Vito Martinico viene trasferito alla parrocchia di Cristo Re di Valderice; Girolamo Marcantonio viene trasferito alla parrocchia di Nostra Signora di Loreto; Vito Schifano passa a collaborare nel servizio di esorcista di Don Rino Rosati; Salvatore Torregrossa comincia il suo servizio diaconale nella parrocchia di Sant’Alberto a Trapani; Alfonso Ricca comincia il suo servizio diaconale nella parrocchia dell’Immacolata di Nubia e collabora con la Caritas diocesana; Pietro Vilardi presta il servizio diaconale nella parrocchia matrice di Alcamo. Il diacono Giuseppe Riccobono si trasferisce nel suo paese di origine (Cinisi) con la famiglia della figlia.

I nuovi incaricati sono: Don Antonino Vilardi, mantenendo il ruolo di parroco a Castellammare del Golfo, diventa delegato vescovile per la formazione e la cura dei seminaristi; Don Antonino Giuseppe Gerbino, mantenendo il ruolo di parroco e l’incarico in curia, diventa Delegato Vescovile per l’Ente Seminario; Mons. Gaspare Gruppuso si rende disponibile per l’accompagnamento spirituale dei seminaristi nel tempo in cui sono presenti in diocesi. Il Vescovo ha inoltre istituito in Diocesi il Servizio Ministranti, che è affidato a don Antonino Castelli ed avrà inizio dal 1° di luglio.

redazione

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