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Basket, Antonini “A2 gestita come un fast food sudamericano”. Il botta e risposta con la LNP

Valerio Antonini, presidente di Trapani Shark, ospite di DAZN Got Game, la trasmissione di Pierluigi Pardo e Matteo Gandini, in un passaggio della sua intervista ha dichiarato che la serie A2 (nella quale la sua squadra ha militato quest’anno) è “gestita come un fast food sudamericano

Immediata la reazione del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Pallacanestro che condanna le dichiarazioni del presidente di Trapani Shark. Di seguito la nota della federazione:

In riferimento alle dichiarazioni rilasciate dal presidente di Trapani Shark, Valerio Antonini, durante il programma “DAZN Got Game”, il Consiglio Direttivo di Lega Nazionale Pallacanestro (LNP), a tutela della sua immagine e dell’operato del suo personale, ritiene necessario fare alcune precisazioni.

Le dichiarazioni del presidente Antonini riguardanti la gestione della Serie A2 sono pienamente immeritate ed offensive. Denotano la totale assenza di conoscenza delle problematiche reali riferite al mondo della pallacanestro nazionale. Giudizi basati sull’approssimazione non possono essere gettati in pasto come verità all’opinione pubblica, innegabilmente non costruttivi per un miglioramento del prodotto.

La nostra è una ferma ed assoluta condanna riguardo le dichiarazioni offensive nei confronti del presidente Francesco Maiorana e dell’intero Consiglio Direttivo, che opera in rappresentanza delle Associate. I cui componenti, che già investono risorse proprie nel movimento, come fa il presidente Antonini, in più aggiungono tempo e passione nel ricoprire l’incarico. Per arrivare a chi, con dedizione e professionalità, opera quotidianamente negli uffici LNP per la gestione di una realtà complessa, da 60 Associate, per il miglioramento dei campionati di Serie A2 e Serie B Nazionale. E sono stati ugualmente offesi da quelle dichiarazioni.

È ingannevole parlare di introiti da diritti televisivi, in un Paese che ne genera di cospicui esclusivamente per le Società della Serie A di calcio. È ingannevole parlare di prodotto televisivo in streaming a carico dei Club, che in realtà ottemperano al Regolamento FIP di partecipazione al campionato. Sono viceversa i cospicui investimenti interamente a carico di LNP sulle infrastrutture a rendere quel prodotto una diretta, a beneficio degli appassionati dei Club LNP. Ed in piena collaborazione, questo sì, con i Club LNP.

Il timing delle accuse del presidente Antonini è, sul piano storico, palesemente errato. Come è subito emerso agli occhi dei veri conoscitori della nostra realtà, addetti ai lavori come appassionati: al termine di una stagione da +21,8% di spettatori, +30% nei playoff, oltre 5300 spettatori di media alle gare di finale e due picchi oltre quota 6000. Se questa viene considerata una casualità, allora si dubita della capacità e della passione delle decine e decine di migliaia di persone che hanno gremito gli spalti di palasport sparsi in tutta Italia. Trapani compresa. Noi, al contrario, siamo convinti che i campionati di Serie A2 e Serie B Nazionale siano stati così attrattivi da convincere ogni tifoso ed appassionato a partecipare fisicamente. Pensare il contrario sarebbe irrispettoso anche verso di loro.

Dopo anni, LNP ha riportato sul più diffuso canale sportivo in chiaro del Paese, RaiSport, il basket di Serie A2. Dimostrando un impegno concreto verso il voler offrire massima visibilità del campionato. Sono stati raggiunti 1,5 milioni di telespettatori e 10,3 milioni di contatti, per dare una sintesi sommaria. Dati molto significativi a confermare la crescita di appeal dell’intero movimento. Una platea che grazie a LNP, ed a RaiSport, ha conosciuto ed apprezzato anche la nuova realtà sportiva dei Trapani Shark, con un’audience che nessun’altra emittente nazionale avrebbe potuto offrire alla Serie A2. Sottolineando, parallelamente, la crescita di oltre il 20% degli abbonati alla piattaforma LNP PASS. Risultati ottenuti con la collaborazione di tutte le componenti, unite verso un obiettivo condiviso. Un atteggiamento divisivo non lo avrebbe reso possibile.

Il presidente Antonini ha mortificato l’impegno di informazione, guida e supporto dei dipendenti di LNP alle Società, compresa la sua. In riferimento ad un mondo che ha dovuto fare i conti con una riforma dello sport che ha cambiato dinamiche, abitudini e modalità operative di ogni Club. LNP lo ha fatto coinvolgendo le varie Associazioni di categoria per avere, per i suoi Club, le migliori condizioni di corretta gestione e sostenibilità.

Va stigmatizzato il metodo spesso utilizzato dal presidente Antonini, fatto di parole forti, affermazioni immotivate, generiche, non documentate, errate. Di nessun aiuto al movimento ed al nostro campionato. Avremmo apprezzato reali e concrete proposte, che il presidente Antonini avrebbe potuto avanzare a LNP. E che saremmo stati lieti di valutare e analizzare, come soliti fare con ogni proposta giunta alla nostra attenzione. Sono state convocate due riunioni dedicate ai Presidenti di A2 e B Nazionale, per incontri molto positivi dove le proposte potevano essere avanzate e poi discusse. Dal presidente Antonini non ne è mai arrivata alcuna. A differenza degli insulti delle scorse ore.

È possibile che, in un solo anno, il presidente Antonini non abbia avuto il tempo materiale per comprendere la difficoltà di operare in un sistema così complesso, in modo da trarre un giudizio informato e consapevole. Nessuno nega, anzi riconosce, i suoi investimenti considerevoli nel nostro sport, di cui c’è un assoluto bisogno. Ed è anche possibile che il problema sia riconducibile a vicende di natura personale, che però nulla hanno a che vedere con l’interesse complessivo.

Respingiamo con forza le affermazioni del presidente Antonini, che non riflettono minimamente la realtà della Serie A2. Continueremo il nostro lavoro con impegno e professionalità, determinati a far crescere i campionati, perché la nostra convinzione è che siamo sulla buona strada. Ringraziamo le numerose testimonianze di vicinanza, supporto e condivisione, pubbliche e private, pervenute da Club Associati. Ma non solo da loro. A conferma che la forza di quanto contenuto in questa nota risiede in fatti oggettivi.

Non tarda ad arrivare la replica della società trapanese. Eccola:

I𝑛 𝑚𝑒𝑟𝑖𝑡𝑜 𝑎𝑙 𝑑𝑜𝑐𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑟𝑖𝑙𝑎𝑠𝑐𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎𝑙 𝐶𝑜𝑛𝑠𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜 𝐷𝑖𝑟𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑜 𝐷𝑒𝑙𝑙𝑎 𝐿𝑒𝑔𝑎, 𝐢𝐥 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢𝐧𝐢 𝐫𝐢𝐥𝐚𝐬𝐜𝐞𝐫𝐚̀ 𝐮𝐧𝐚 𝐝𝐢𝐜𝐡𝐢𝐚𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐧𝐞𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐢 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑖𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑒𝑙𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑣𝑒 𝑣𝑜𝑙𝑢𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑐𝑢𝑟𝑎𝑡𝑖 𝑑𝑎 𝑐ℎ𝑖 ℎ𝑎 𝑑𝑖𝑟𝑎𝑚𝑎𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑜𝑣𝑣𝑖𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑒̀ 𝑚𝑖𝑛𝑖𝑚𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑟𝑖𝑢𝑠𝑐𝑖𝑡𝑖 𝑎 𝑠𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖𝑟𝑒 𝑣𝑒𝑟𝑖𝑡𝑎̀ 𝑎𝑠𝑠𝑜𝑙𝑢𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑒 ( 𝑚𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑜𝑙𝑜 ) 𝑙𝑎 𝑚𝑎𝑛𝑐𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑠𝑖𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑖𝑛𝑡𝑟𝑜𝑖𝑡𝑜 𝑎 𝑓𝑎𝑣𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎̀ 𝑐ℎ𝑒, 𝑠𝑖 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑟𝑑𝑎 𝑎 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖, 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑙𝑒 𝑈𝑁𝐼𝐶𝐻𝐸 𝑎 𝑖𝑛𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑟𝑒 𝑎 360 𝑔𝑟𝑎𝑑𝑖 𝑠𝑢 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑒 𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑙𝑜 𝑑𝑖 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑒𝑠𝑠𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑐ℎ𝑖 𝑙𝑜 𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑎. 𝐸𝑑 𝑒̀ 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑒𝑠𝑖̀ 𝑒𝑣𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑃𝑟𝑒𝑠𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒 𝐴𝑛𝑡𝑜𝑛𝑖𝑛𝑖 𝑒 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑖𝑛𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑒𝑐𝑐𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑎 𝐿𝑢𝑖 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑛𝑢𝑡𝑖 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑖 12 𝑚𝑒𝑠𝑖 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎 𝑎𝑡𝑡𝑖𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑎𝑡𝑡𝑒𝑛𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑚𝑒𝑑𝑖𝑎𝑡𝑖𝑐𝑎 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑐𝑒𝑑𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑠𝑢𝑙 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝐴2, 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑖𝑛𝑛𝑜𝑣𝑎𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑛𝑒𝑖 𝑚𝑜𝑑𝑖 𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑎𝑠𝑠𝑜𝑙𝑢𝑡𝑎 𝑚𝑎𝑛𝑐𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝑜𝑣𝑣𝑖𝑒𝑡𝑎̀, 𝑡𝑖𝑝𝑖𝑐𝑎 𝑖𝑛𝑣𝑒𝑐𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑑𝑖𝑐ℎ𝑖𝑎𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑟𝑖𝑙𝑎𝑠𝑐𝑖𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑙 𝑃𝑟𝑒𝑠𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑀𝑎𝑖𝑜𝑟𝑎𝑛𝑎 𝑑𝑢𝑟𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑜. 𝐺𝑙𝑖 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖 𝑑𝑖 𝑐ℎ𝑖 𝑖𝑛𝑣𝑒𝑠𝑡𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑆𝑝𝑜𝑟𝑡 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑝𝑟𝑖𝑜𝑟𝑖𝑡𝑎̀ 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑒 𝑣𝑒𝑙𝑙𝑒𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑐ℎ𝑖 𝑠𝑡𝑎 𝑑𝑖𝑚𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑖 𝑢𝑡𝑖𝑙𝑖𝑧𝑧𝑎𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑟𝑢𝑜𝑙𝑜 𝑑𝑖𝑟𝑖𝑔𝑒𝑛𝑧𝑖𝑎𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎𝑙𝑖 𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑒𝑔𝑖𝑎𝑙𝑖. 𝐸’ 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑒𝑠𝑖̀ 𝑒𝑣𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑒 𝑑𝑖𝑐ℎ𝑖𝑎𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑡𝑒𝑠𝑒 𝑎 𝑠𝑐𝑢𝑜𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑎𝑚𝑏𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑎𝑠𝑠𝑜𝑝𝑖𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑖𝑚𝑝𝑟𝑒𝑛𝑑𝑖𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑑𝑖 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑜 𝑙𝑖𝑣𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑛𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑒𝑑 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑛𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑛𝑣𝑒𝑠𝑡𝑜𝑛𝑜 𝑚𝑖𝑙𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑒𝑢𝑟𝑜 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑟𝑖𝑐𝑒𝑣𝑜𝑛𝑜 𝑖𝑙 𝑔𝑖𝑢𝑠𝑡𝑜 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑡𝑒𝑟𝑚𝑖𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑜𝑟𝑔𝑎𝑛𝑖𝑧𝑧𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑎𝑐𝑜𝑙𝑎𝑟𝑖𝑧𝑧𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑒𝑣𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑝𝑜𝑖 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑟𝑒𝑡𝑡𝑖 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑎 𝑠𝑐𝑒𝑙𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑙𝑒𝑠𝑠𝑒 𝑒 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑙𝑖 𝑑𝑎 𝑔𝑒𝑠𝑡𝑖𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑒 𝑡𝑖𝑓𝑜𝑠𝑒𝑟𝑖𝑒.

redazione

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