Aggiornamento 7.30: La lunga notte dello spoglio elettorale conferma l’affermazione di Fratelli d’Italia, primo partito del panorama nazionale con il 28,81% delle preferenze. Superiore alle aspettative il risultato del Partito Democratico, che raggiunge il 24,03%. Delude, invece, il Movimento 5 Stelle, sceso al 9,96%. Nel centrodestra cambiano i rapporti di forza tra gli altri due principali partiti della coalizione: Forza Italia, con il 9,70% supera la Lega, che si ferma al 9,10%. Molto bene anche Alleanza Verdi Sinistra (primo partito nel voto dei fuorisede), con il 6,65%. Sotto la soglia del 4% restano Stati Uniti d’Europa (3,75%), Azione (3,32%), Pace, Terra e Dignità (2,19%), Libertà (1,23%).
Nella ripartizione dei seggi assegnati all’Italia, il partito di Giorgia Meloni dovrebbe averne tra 23 e 25, il Pd tra 20 e 22. Tra 8 e 10 seggi il M5S, Forza Italia tra 7 e 9, Lega tra 6 e 8. Tra 5 e 7 seggi Alleanza Verdi e Sinistra, tra 0 e 2 Svp.
Aggiornamento 0.20: Prime proiezioni, relative al 18% della copertura nazionale. Fratelli d’Italia al 28,5%, Pd al 23,7%, Movimento 5 Stelle al 10,5%, Forza Italia al 10%, Lega all’8,3%, Alleanza Verdi e Sinistra al 6,7%.
Un po’ diversi i primi dati ufficiali sullo spoglio diffusi dal Viminale, che vedono Fratelli d’Italia al 30,24%, davanti al Partito Democratico che raggiunge il 25,25%. Seguono a distanza, Lega (9,01%), Movimento 5 Stelle (8,13%), Forza Italia-Noi Moderati (8,04%), Alleanza Verdi e Sinistra (6,44%), Azione (3,21%), Stati Uniti d’Europa (3,18%), Svp (2,47%), Pace Terra e Dignità (2,36%), Libertà (0,92%) e Alternativa Popolare (0,49%).
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Dai primi exit poll diffusi alla chiusura delle urne elettorali emerge l’affermazione di Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni viene dato tra il 26 e il 30%, davanti al Pd, che dovrebbe essere tra il 21 e il 25%. Più indietro il Movimento 5 Stelle, dato tra il 10 e il 14%, mentre Forza Italia e Lega si collocherebbero tra l’8 e il 10%. Potrebbe entrare all’Europarlamento l’Alleanza Verdi Sinistra, che viene data tra il 5 e il 7%, mentre Azione e Stati Uniti d’Europa potrebbero non farcela (tra il 3 e il 5%). Più indietro la lista Libertà di Cateno De Luca e quella di Michele Santoro, Pace Giustizia e Libertà.
Si aspettano, adesso, le prime proiezioni che dovrebbero consentire, nel corso della nottata, di arrivare a dati più vicini a quelli definitivi.