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Marsala, i firmatari presentano la mozione di sfiducia al sindaco. Sarà votata il 4 giugno

Conferenza stampa in vista della discussione.

Si è tenuta nell’aula del Consiglio comunale di Marsala la prevista conferenza stampa dei firmatari della mozione di sfiducia al sindaco Massimo Grillo che andrà in discussione in Aula il prossimo 4 giugno.

Ad introdurla il primo firmatario Rino Passalacqua: “In dodici consiglieri comunali abbiamo presentato questo atto che contiamo possa essere votato anche da altri colleghi- ha detto l’esponente d’opposizione -. Ci siamo presi questa responsabilità per il declino in cui il sindaco ha trascinato la città. Faccio un esempio di queste ultime ore, a Marsala manca l’acqua perché la conduttura si è rotta più volte. Certo è vecchia e non è colpa di Grillo. Tuttavia non è stato presentato alcun progetto per finanziare il rifacimento della rete con i soldi del Pnrr. Il comune ha assunto 4 tecnici per richiedere fondi e il risultato per adesso è stato quello di un… ippodromo. Si sono perduti diversi finanziamenti. Ora ne dovrebbero arrivare altri. Per esempio il sindaco parla dei fondi per l’asilo nido di contrada Bosco. Era già stato finanziato. Le mancate realizzazioni devono essere sostituite con nuovi fondi che si potevano utilizzare per altre realizzazioni”.

Presenti alcuni dei firmatari della mozione: Flavio Coppola, Mario Rodriquez, Nicola Fici, PierGiorgio Giacalone, Leo Orlando e Gabriele Di Pietra. Su alcuni aspetti della cattiva amministrazione si è soffermato Nicola Fici: “Si pensi che il Dup (Documento Unico di Programmazione) l’amministrazione doveva averlo inviato al consiglio già da un anno, invece è in discussione nelle commissioni proprio in questi giorni. Proprio mentre il sindaco parla di progettazioni non ha ancora pronti gli atti da spedire all’attenzione dell’aula consiliare”.

Il gruppo Civicamente e Piergiorgio Giacalone hanno sottolineato come il sindaco abbia disatteso gli impegni programmatici che aveva preso in campagna elettorale con la città. Alle ripetute domande dei giornalisti sul futuro in caso di approvazione della mozione, le risposte seppur da diversi punti di vista, sono state pressappoco unanimi.

“Non siamo una coalizione che ha le stesse idee – è stato affermato – tuttavia condividiamo il giudizio negativo sull’amministrazione comunale. Per quanto attiene al dopo non abbiamo nomi di candidati a sindaco da proporre. Ciò non toglie che superata questa fase, si possa discutere di programmi e di future scadenze elettorali”.

Gaspare De Blasi

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