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Bilancio comunale, il sindaco di Petrosino: “Noi nell’elenco degli inadempienti? E’ un errore”

Ci sono anche i comuni di Marsala e Petrosino nell’elenco pubblicato dalla Regione siciliana riguardante i dati aggiornati al 6 maggio, degli enti locali che risultato inadempienti nell’approvazione dei bilanci di previsione 2024/2026. E’ quanto abbiamo riportato nell’edizione di ieri.

Sulla questione è intervenuto il sindaco di Petrosino che in una nota specifica “…che sulla notizia che si fonda sulla lista diramata dalla Regione Siciliana mi pare doveroso precisare che l’indicazione del comune di Petrosino tra gli enti inadempienti è dovuta probabilmente ad un mero errore da parte della Regione Siciliana e nessun commissario potrà essere nominato per l’attività in oggetto.

Capisco che le questioni di finanza pubblica sono ostiche e non appassionano gran parte della cittadinanza, ma non posso fare a meno di segnalare lo strafalcione dell’Assessorato alle Autonomie locali – che ha tra l’altro ricevuto la deliberazione di dissesto a tempo debito – e restituire qualche elemento di oggettiva verità sulla questione.

Le conseguenze della dichiarazione di dissesto sono regolate dalla legge e che a seguito della dichiarazione di dissesto, e sino all’emanazione del nuovo decreto sono sospesi i termini per la deliberazione del bilancio.
Con il dissesto il comune di Petrosino è tenuto a deliberare l’ipotesi di bilancio di previsione stabilmente riequilibrato, ipotesi che è stata approvata dal Consiglio comunale in data 21 febbraio 2024. Approvata l’ipotesi di bilancio, il documento è stato trasmesso all’autorità competente e alla sua valutazione al Ministero dell’Interno.
A seguito dell’approvazione ministeriale dell’ipotesi di bilancio, l’ente provvede entro 30 giorni alla deliberazione del bilancio dell’esercizio cui l’ipotesi si riferisce.
Ricordo che il comune di Petrosino è stato dichiarato in dissesto l’11 di aprile del 2023.
L’ultimo bilancio approvato è relativo al triennio 2021/2023 e, pertanto, la prima annualità dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato è quella relativa all’esercizio 2022.
Va da sè che, ai sensi dell’art. 248 del tuel, i termini per l’approvazione del bilancio 2024/2026 sono sospesi.

Per tale ragione l’ente non può essere inserito nell’elenco degli enti inadempienti, atteso che non può deliberare il bilancio in argomento, potendo procedere solo secondo quanto previsto dall’art. 264 del tuel”.

Giacomo Anastasi

redazione

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