Un viaggio nella musica a cavallo tra Seicento e Settecento, attraverso brani molto conosciuti, come il Canone e Giga in re magg di Pachelbel (amato da musicisti contemporanei e registi, dai Beatles a Brian Eno a Werner Herzog); ma anche l’Aria sulla IV corda di Bach e lo Stabat Mater di Pergolesi. Lo proporrà il Parco archeologico di Selinunte che sabato prossimo (30 marzo) alle 19 ospiterà tra i reperti del Baglio Florio, due giovani voci soliste e la Palermo Classica Chamber Orchestra diretta da Onofrio Claudio Gallina. Si esibiranno infatti il soprano russo Angelina Pokrovskaya – appena ventitreenne, originaria di Nizhny Novgorod, ha studiato con insegnanti qualificati, ha vinto premi internazionali e ha già partecipato a produzioni liriche – e il contralto palermitano Maria Aurora Baiamonte, che si sta preparando a debuttare nel ruolo di Zerlina nel Don Giovanni di Mozart a Coimbra.
Il concerto – organizzato in collaborazione con Palermo Classica – è soltanto un’anticipazione della lunga serie di eventi e concerti che accompagneranno la nuova stagione estiva del Parco archeologico di Selinunte.
Ticket: 10/6 euro + 2 euro per la navetta necessaria per raggiungere Baglio Florio.