Tornano anche a Mazara del Vallo, tra sabato 23 e domenica 24 marzo, le Giornate FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale, storico, artistico e paesaggistico d’Italia, oltre alle storie inedite che custodisce. In tutta la penisola saranno coinvolti 750 luoghi in 400 città, dai capoluoghi di provincia ai piccoli comuni. Visite da 60 minuti nelle due giornate (dalle 10 alle 13) per riscoprire e valorizzare il patrimonio paesaggistico e culturale. Il tutto sarà possibile attraverso un contributo libero, da Nord a Sud. Mazara del Vallo sarà presente con il gruppo FAI ‘Il Mazaro’, costituito dall’avvocato Riccardo Dado lo scorso ottobre, grazie al quale sarà possibile visitare il complesso monumentale di San Michele Arcangelo, sito nell’omonima piazza, che si trova nel cuore della città, nel quartiere della “Giudecca”. La costruzione è risalente all’epoca normanna tra l’XI e il XII secolo, poi la chiesa fu riedificata in stile barocco nel corso del ‘600.
La facciata fu realizzata nel 1702 in stile neorinascimentale da Alberto Orlando ed è divisa in due ordini con capitelli dorici e ionici, oltre ad essere arricchita da statue di Santi e da stemmi familiari. All’interno, invece, la chiesa ha una sola navata ricoperta da una volta a botte. Attraverso il transetto, la chiesa comunica con l’adiacente monastero delle benedettine. L’interno della chiesa è inoltre decorato da venti statue di stucco bianco di Bartolomeo Sanseverino, mentre gli affreschi e le tele sono opera di Tommaso Sciacca. Nel corso delle due giornate saranno visitabili il Giardino e il Chiostro interno del Monastero, la Foresteria (che fu resa operativa in occasione del Giubileo del 2000), il Parlatorio, l’interno della Chiesa, con le meraviglie e i capolavori di Tommaso Sciacca e dei Gagini. Anche nel resto della Provincia sono presenti altre mete: a Trapani il Palazzo delle Poste, la Casina delle Palme, Casa Occhipinti e Villa Aula; a Marsala le Cantine Florio e il Cantiere aperto della nave romana Marausa 2; ad Alcamo la Chiesa di San Pietro; a Castelvetrano il Convento e le Catacombe dei Frati Cappuccini; a Pantelleria il Giardino di Donnafugata.