Procedono spediti, secondo i tempi prestabiliti, i lavori all’aeroporto di Trapani-Birgi commissionati ed eseguiti dall’Aeronautica militare. Oltre alle luci della pista che saranno sostituite con sistemi led di maggiore efficienza e minore impatto ambientale, le maestranze di Airgest, società di gestione dell’aeroporto, stanno curando la manutenzione della pista stessa, con la rimozione dei depositi di gomma e la riqualificazione della segnaletica orizzontale e del piazzale aeromobili civili. Al contempo, all’interno dello scalo, è in corso l’ammodernamento dell’aerea biglietteria e dei controlli di sicurezza.
”La chiusura di un aeroporto non è una scelta semplice ma ragioni di sicurezza, opportunamente valutate dall’Aeronautica militare, hanno imposto di farlo – ha sottolineato il presidente di Airgest, Salvatore Ombra -. Era impossibile, infatti, pensare di far atterrare un aereo in presenza di buche nella pista, che, allo stato attuale, si estendono per 400 metri, a distanza di 50 metri l’una dall’altra. Necessarie per la sostituzione delle luci, il passaggio dei cavi e richiederanno una copertura con cemento di precisione”. Chiuso la scorsa domenica 25 febbraio, l’aeroporto Vincenzo Florio riaprirà al pubblico sabato 16 marzo alle 8 del mattino.