Torna l’allarme rifiuti in Provincia di Trapani. Come se non bastassero i problemi idrici, quelli all’illuminazione pubblica e le strade scarificate. Da alcuni giorni la discarica della Trapani Servizi SpA è chiusa e questo sta rallentando la raccolta del rifiuto secco RSU anche nel territorio comunale di Marsala.
Negli anni diverse sono state le motivazioni che hanno portato lo stop al conferimento presso la discarica trapanese, tra contenziosi e periodi saturità. Pare che ad oggi ci sia un inghippo sorto tra la Trapani Servizi e la Società SRR Ato 4 di Caltanissetta presso i cui impianti viene smistato il materiale di scarto prodotto. Un disservizio che investa la Sicilia da Ovest ad Est, da Trapani fino a Messina e al Comprensorio Tirrenico. La difficoltà di conferimento era stata già comunicata il 16 febbraio dalla SRR Messina e solo adesso è giunta nel territorio trapanese.
La ‘buona nuova’ è stata comunicata dalla società Formula Ambiente all’Assessorato alla Nettezza Urbana diretto da Giacomo Tumbarello, tenuto conto che i mezzi carichi di rifiuti indifferenziati non possono conferire l’RSU al momento. Pertanto, già a partire da stasera, i cittadini lilybetani del centro urbano e delle periferie-contrade sono invitati a non esporre il rifiuto secco, ovvero quello che va inserito nel mastello grigio. È programmata per domani a Palermo, all’Assessorato Regionale dell’Energia, una riunione tra le parti in causa al fine di trovare una soluzione – quindi la riapertura di “Trapani Servizi” o l’individuazione di un altro impianto di smaltimento RSU – che possa consentire il ripristino della regolarità del servizio di raccolta e smaltimento del rifiuto indifferenziato sul territorio comunale.