Sta riscuotendo grande successo, tra gli studenti delle classi 4Ds e 5Ds dell’ITET Garibaldi di Marsala, il percorso di formazione socio-politico proposto dall’Opera Mons. Di Leo che, tra le attività di formazione, ha previsto anche un viaggio a Roma per visitare i Palazzi Istituzionali di Montecitorio e Quirinale. Il percorso scandito in 6 tappe ha visto l’avvicendarsi di relatori d’eccezione come Rosy Bondi, già ministro della Repubblica, che ha parlato del senso di impegnarsi ancora in politica; Giuseppe Notarstefano, docente di Statistica economica alla LUMSA di Palermo, che ha riflettuto sui rapporti tra politica ed economia; Rocco D’Ambrosio, docente di filosofia politica alla Gregoriana di Roma, che ha parlato di quale formazione è necessaria oggi per diventare cittadini sovrani; Antonio Parisi, docente di teologia morale alla LUMSA e alla Pontificia Facoltà di Sicilia “S. Giovanni Evangelista, che ha affrontato la tematica del bene comune come fine della politica.
Ancora da svolgersi l’incontro con Caterina Greco, magistrato, che tratterà la tematica della “Giustizia come cardine della politica”; e per concludere il percorso, l’ultimo incontro vedrà la possibilità di dialogare con i candidati alle elezioni europee su “Cosa è la cittadinanza europea?”. I giovani studenti hanno potuto rivolgere domande ai vari relatori mostrando interesse e voglia di capire cosa significa essere cittadini e non sudditi. Molti di loro voteranno per la prima volta ed è emersa la loro responsabilità di contribuire a disegnare un’Europa veramente rispondente ai bisogni di tutti i cittadini di tutti gli Stati.
La visita a Roma appena conclusa e guidata dalla docente Nicoletta Reina, ha coniugato la formazione con un’esperienza più leggera, ma sempre importante per raggiungere l’obiettivo di avvicinare i giovani all’impegno socio-politico e conoscere sempre meglio la nostra Costituzione. Gli Studenti hanno potuto ammirare la bellezza dei Palazzi istituzionali e conoscerne la loro storia. Le guide molto preparate ci hanno condotto nei vari luoghi dei palazzi in una visita privata che ci ha permesso di evitare la folla consueta nelle aperture al pubblico.