Ieri sera, su Raiuno e in Mondovisione, è andata in scena la terza serata del Festival di Sanremo, 74° storico Festival della Canzone Italiana, ospitato dalla città ligure e anche quest’anno presentato da Amadeus per la sua quinta conduzione consecutiva. Per la terza serata Amadeus è stato affiancato alla conduzione dall’attrice comica siciliana Teresa Mannino.
A votare e commentare la seconda serata per Itaca Chiama Sanremo è Giacinto Renda, membro della Vocal Academy di Silvia Mezzanotte, nonchè storico membro dei “ChaoMama” che hanno portato al successo italiano e internazionale il brano “El Meneito Beep Bepp” e che oggi cura le sonorità della band EXTRA LARGE.
Il Tre – Fragili. Voto 8,5.
L’ho scoperto da qualche tempo grazie a mia figlia, e devo ammettere che rispetto ai suoi colleghi che si cimentano con lo stesso genere musicale, risulta essere una spanna sopra, sia per i contenuti dei testi che per l’uso sapiente dell’extrabeat, nel quale lo reputo veramente un fuoriclasse (Ascoltate Cracovia pt. 3)
Maninni – Spettacolare. Voto 6
Pop melodico come da più classica tradizione Sanremese. Buona l’interpretazione ma non prevedo un buon piazzamento in classifica. Arrangiamenti di gusto.
Bnkr44 – Governo Punk. Voto 4
Autotune a quintali e il brano non dice nulla di nuovo. Probabilmente avrà comunque un discreto riscontro radiofonico.
Santi Francesi – L’amore in bocca Voto 6,5.
Orecchiabile quanto basta per farsi apprezzare. Niente male per degli esordienti
Mr. Rain -Due altalene. Voto 7,5
Affrontare una tematica delicata e dolorosa non è facile. Lui ci riesce e riesce ad emozionare anche il pubblico Sanremese. Ottimi gli arrangiamenti.
Rose Villain – Click Boom! Voto 5.
Attendo un remix per apprezzarlo maggiormente, cosi com’è strutturato mi convince molto poco. Spegnerle l’autotune è stata una scelta sbagliata.
Alessandra Amoroso – Fino a qui. Voto 6,5
Ritorna il pop italiano di buona fattura, ma personalmente l’Amoroso non riesco a farmela piacere, nonostante non ci sia stata una nota fuori posto. Probabilmente questione di timbro
Ricchi e Poveri – Ma non tutta la vita. Voto N.C.
Grandissimo rispetto per il loro passato. Imbarazzo per ieri sera
Angelina Mango – La noia. Voto 9
Si mangia il palco a morsi, degna figlia d’arte. Destinata ad un ottimo piazzamento anche per merito del brano, cucito su misura per la manifestazione
Diodato – Ti muovi. Voto 8
Arrangiamento essenziale ma adatto al mood del brano, come interprete sicuramente si distingue tra le nuove leve della canzone italiana.
Ghali – Casa mia. Voto 6
Influenze disco per un brano carino anche nel testo.Come interprete non mi convince del tutto da sempre
Negramaro – Ricominciamo tutto. Voto 6
Che Sangiorgi sia personale nel modo di cantare è fuori discussione. Il problema è che ascoltato un brano, il successivo sembra uguale al precedente
Fiorella Mannoia – Mariposa. Voto 9
La classe non è acqua. Elegante, espressiva, e non ultimo intonatissima. Testo con il suo perchè anche se il brano non è tra le sue migliori produzioni ma…
Sangiovanni – Finiscimi. Voto 4,5
A Sanremo la simpatia non basta, bisogna anche saper cantare e non è questo il caso
La Sad – Autodistruttivo. Voto 8,5
Bravi ragazzi nonostante il look. Forse la novità più interessante del festival sia nel testo che musicalmente.