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Inaugurata la nuova sede dello storico Commerciale di Marsala, una (lunga) battaglia vinta

Sabato scorso è stata inaugurata, anche finalmente, la nuove sede dell’Itet “Giuseppe Garibaldi” di Marsala. Una battaglia lunga decenni che sembra concludersi per lo storico Commerciale che dall’ex hotel di via Trapani si trasferisce in via Dante Alighieri, in quella che fino a qualche mese fa era la sede della Facoltà di Enologia. Negli ultimi anni l’esigenza di ridare una sede rinnovata all’Itet si è trasformata in urgenza.

Già con l’Amministrazione Di Girolamo si pensò di spostare l’Itet nell’ex Tribunale di Piazza Borsellino, idea che poi fu abbandonata perchè i tecnici comunali e dell’ente provinciale ritennero che riconvertire il luogo in scuola era più oneroso che costruirla da zero. Quindi nacque la proposta di ricostruire da zero l’ex Lombardo Radice di Sappusi già da anni inagibile. Ma probabilmente pensare a un progetto di ricostruzione e al reperimento di fondi sarebbe stato un iter troppo lungo che non avrebbe portato ai suoi frutti, quindi anche questa idea venne abbandonata. Un anno fa probabilmente nessuno avrebbe pensato che oggi ci fosse questo epilogo. Soprattutto non dopo il balletto di sedi che ha visto l’Amministrazione comunale e l’ex Provincia scontrarsi più volte. Il Comune guidato da Massimo Grillo non voleva perdere Enologia e quindi ha cercato di proporre lo spostamento dell’Itet nell’ex scuola “Crimi” di via Pipitone, attuale luogo in cui si trova Marsala Schola, peraltro a due passi dal biennio del Commerciale di via Fici. Ma il Libero Consorzio ha ritenuto la possibilità “inammissibile”. Oggi, una volta salvato il Convitto Audiofonolesi che è rimasto nella originaria allocazione in via Grotta del Toro, a sacrificarsi è stata Enologia che Marsala ha perduto, almeno per il momento.

La dirigente scolastica scrive: “Tante le parole, oggi, che mi vengono in mente. La prima è Resilienza. Resilienza, perché quella che raccontiamo oggi è una storia di resilienza. Se resilienza è la capacità di adattarsi e apprendere a superare indenne le difficoltà, allora l’ITET Garibaldi può dire a giusto titolo di essere caparbiamente resiliente e pervicacemente centrato sull’obiettivo. Quello di garantire il benessere dei suoi studenti. Lo ha fatto in tutte le situazioni avverse possibili. Mantenendo alta sempre l’asticella della qualità dell’insegnamento. Squadra. Se non ci fosse stata non saremmo qui. Staff di presidenza, figure di sistema, collaborazione, sinergia d’intenti con il Libero consorzio comunale di Trapani. Studenti disponibili ad adattarsi a fare cerchio davanti alle difficoltà. Lavorare insieme verso una visione comune è stato al centro dell’operato di ognuno di noi, ognuno con il suo ruolo. Lavorare insieme ha significato vincere insieme. Ringraziamenti. Quelli che rivolgo oggi all’intera squadra, dentro la scuola e fuori dalla scuola. Sono tanti i ringraziamenti. Al Libero Consorzio Comunale di Trapani per il rigore e la determinatezza nel raggiungere il risultato. Tanti gli attori, di oggi e di ieri. Immutata la stima nei loro confronti e lo spirito di collaborazione reciproca che ha dominato i rapporti. Al mio staff e al personale ATA per il duro lavoro e la dedizione. Vi impegnate sempre al massimo per assicurare che tutto ciò che facciamo sia un successo, e questa impresa non ha fatto eccezione. Ai docenti, alle famiglie, agli studenti per la comprensione e la stima, ricambiatissima”.

All’inaugurazione di sabato erano presenti, tra gli altri, il Presidente del Consiglio comunale di Marsala, Enzo Sturiano, l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione e Formazione Mimmo Turano, l’ex Commissario Straordinario del Libero Consorzio di Comuni trapanesi, Raimondo Cerami, quest’ultimo fautore del trasferimento dell’Itet nella nuova sede.

redazione

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