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Turismo, le DMO siciliane studiano una strategia di marketing comune

Si è svolto giovedì a Caltanissetta un importante incontro tra i rappresentanti delle 5 Destination Management Organization – DMO siciliane per la costituzione di un Tavolo di coordinamento permanente. All’incontro, promosso dalla DMO Sicilia Centrale nella sede del comune di Caltanissetta, hanno partecipato i rappresentanti delle 5 DMO che già da tempo collaborano attivamente nella definizione di strategie comuni. Nel corso della riunione, che precede di pochi giorni la partecipazione alla BIT di Milano, le DMO hanno riaffermato il proprio ruolo nella politica turistica regionale. È, inoltre, emersa con chiarezza la volontà di consolidare la collaborazione sin qui avviata al fine di definire una strategia che porti all’adozione sistematica di strumenti di marketing condivisi e allo scambio di best practices nell’interesse dello sviluppo turistico del territorio. 

Accolti con grande interesse dal sindaco di Caltanissetta, Roberto Gambino, dalla vice sindaca Giammusso e dagli assessori Caracausi e Nicoletti, le cinque DMO Siciliane sono state rappresentate da: Rosalia D’Alì per il teritorio trapanese (West of Sicily), Fabrizio La Gaipa (Valle dei Templi), Christian Del Bono (Islands of Sicily), Giovanni Nicolosi (Madonie e Targa Florio) e Claudio Gambino (Sicilia Centrale). 

Cogliendo il significato e l’ispirazione del progetto del “Parco dello Stile di Vita Mediterraneo” la cui idea parte proprio da Caltanissetta, nell’incontro sono state affrontate diverse tematiche e delineate le azioni comuni da intraprendere.  Stilate le prime linee guida: istituire un confronto costante con le istituzioni al fine di essere portavoce delle esigenze dei territori e braccio operativo per le azioni di promozione del territorio; avviare politiche di promozione coordinate nella consapevolezza di far parte di un unico grande brand, la Sicilia; confrontarsi sul modello di business da adottare e sulle modalità di coinvolgimento dei diversi stakeholder pubblici e privati. Sono stati, quindi, fissati alcuni punti chiave da portare all’attenzione delle proprie strutture di governance. Tra questi, anche, l’opportunità di sviluppare dei progetti che abbiano un format comune da sottoporre all’Assessore Regionale al Turismo, Elvira Amata, per dare seguito alle indicazioni condivise in occasione dell’ultimo incontro tenutosi in Assessorato. 

redazione

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