La Polizia Municipale di Marsala ha effettuato il sequestro di un forno che operava in contrada Pastorella. I gestori panificavano in alcune stanze della struttura, del tutto in assenza delle autorizzazioni amministrative e sanitarie. L’immobile si trova in un fondo rustico, cui si accede percorrendo una stradina internata dalla statale.
Le sanzioni, per tali illeciti, ammontano a svariate migliaia di euro come previsto dalle norme in materia e da quelle igieniche in particolare. Sequestrate anche le attrezzature per impedire la continuazione dell’illecita panificazione, i cui prodotti venivano caricati su un’auto, ritrovata proprio con del pane nel bagagliaio pronto per la distribuzione.
Il Comando della Polizia Municipale – che ha agito di concerto con il reparto SIAN dell’Asp – rende noto, infine, che sono pure in corso accertamenti sulla regolarità degli immobili all’interno dei quali si svolgeva l’attività di panificazione abusiva.