Un buon esempio di ‘fare scuola’ anche a Marsala. Ce lo racconta l’ex consigliere comunale e papà di due bimbi, Lillo Gesone, in una lettera:
“Gentilissimo direttore, sovente e con frequenza leggiamo notizie di vari malfunzionamenti nella pubblica amministrazione, siamo, giustamente, sguardo e coscienza critica. Rare sono le volte in cui si scrive per sottolineare le cose che vanno bene e funzionano, bisognerebbe darle per scontate ma sono così rare, come detto prima, che meritano di essere portate alla ribalta. Sono papà di due bimbi, il più piccolo frequenta l’asilo nido di Amabilina, il suo ultimo anno poi passera alla materna.
Mia moglie lavora fuori sede, con enormi sacrifici lascia tutto pronto all’alba, in modo tale che il sottoscritto è “facilitato” nel preparare i bambini ma per i papà è impossibile raggiungere il livello delle mamme. Nell’asilo di Amabilina ho trovato un grande supporto sopratutto nel farmi andare a lavorare sereno. Mi potrei soffermare sulla pulizia e l’accoglienza dei locali, quelli sono alla base, voglio andare oltre, evidenziare la grande umanità e professionalità del personale tutto che opera in quella struttura, dalle maestre, le cuoche e gli inservienti.
Lavorare con tanti piccoli “monelli” non è facile per nulla, nonostante ciò, ho visto la meticolosa attenzione che riservano ad ogni bambino, differenti uno dall’altro per necessità, chi vuole dormire in braccio, chi non mangia una pietanza etc. Mio figlio, per un periodo, non volendo mangiare i pasti serviti, mai è stato trascurato, anzi le maestre e le cuoche hanno provato più pietanze, per “amore” di farlo mangiare, avrebbero potuto dire con facilità “guardi il bimbo non ha mangiato”, invece no e hanno fatto quello che farebbe una mamma o una nonna.
Le innumerevoli attività che svolgono anche coinvolgendo genitori e nonni, creano quell’ambiente familiare, caloroso, decorato per ogni occasione dell’anno con la maestria dei migliori scenografi. Nel concludere, voglio sottolineare, che gli asili nido pubblici di Marsala, nulla hanno da invidiare a quelli dell’efficientissima Emilia Romagna, un servizio pubblico di cui andare fieri.
Colgo l’occasione per augurare a tutto il personale dell’asilo di Amabilina i miei migliori auguri di buon Natale, ringraziandolo per l’attenzione e l’affetto verso il mio piccolo “monello” che fa sì che noi genitori possiamo andare a lavorare con il cuore sereno certi di aver lasciato il bene più grande che abbiamo in mani dolci, amorevoli e fidate.
Lillo Gesone