Nell’attesa di conoscere la decisione dell’Antistrust nazionale in merito all’invito del Presidente della Regione Siciliana – per il quale si nutre poca speranza – Renato Schifani relativamente alla pratica dello sconto del 50% dei biglietti su tutti i voli nazionali da e per Milano e Roma verso gli aeroporti siciliani, interviene con una secca e critica presa di posizione il direttore commerciale della compagnia Ryanair Jason McGuiness: “L’Italia non ha un problema di tariffe, ma un problema di capienza, di mancanza di posti. Per garantire tariffe basse in Italia serve ridurre i costi che ci sono per le compagnie aeree ma questo purtroppo non sta avvenendo”, afferma.
Il dirigente della compagnia irlandese consiglia di applicare una scontistica fissa e non a percentuale per incentivare i passeggeri per trovare il biglietto più economico e quindi avere un ritorno anche per la Regione, pagando di meno. Infine Ryanair vorrebbe estendere lo schema anche a tutti gli aeroporti nazionali.
Come si ricorderà, all’avviso della Regione pubblicato qualche giorno fa erano susseguite diverse prese di posizione polemiche tra le compagnie interessate tra cui Ita Airways. Nei giorni scorsi la dotazione finanziaria era stata aumentata dalla Regione di ulteriori 5 milioni e mezzo di euro. Per il 2023 e il 2024 ci sono quindi circa 33 milioni di euro. Inoltre Ryanair, che opera anche a Birgi, chiede una riscrittura del bando.
Si tratterebbe di un compromesso tendente a rivedere l’impianto dell’avviso emanato dal Presidente Schifani sulla scontistica che si proietterebbe ben oltre il 1° dicembre, data in cui lo stesso Governatore ha dato il via per l’acquisto dei biglietti scontati. Anche perchè al momento si parla di un biglietto-base da 250 euro a salire.