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Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, i comuni trapanesi fanno “Rete”

I Comuni trapanesi si apprestano a celebrare la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

La lotta contro la violenza sulle donne è una causa fondamentale che richiede l’impegno di tutti. La violenza di genere è un problema diffuso in tutto il mondo e può assumere diverse forme, tra cui violenza fisica, psicologica, sessuale ed economica.

Per fare rete contro la violenza sulle donne, è necessario unire le forze di individui, organizzazioni, istituzioni e comunità per combattere questo fenomeno e garantire la protezione e la sicurezza delle donne.

Il 25 novembre, data internazionale della Giornata sulla violenza contro le donne è nata un’iniziativa che, simbolicamente, coinvolgerà tutti i Comuni della costituenda “Rete” a cui ha aderito il Comune di Trapani insieme ai Comuni di Alcamo, Erice, Castellammare del Golfo, Marsala, Salemi, buseto Palizzolo, Campobello di Mazara, Capaci, San Vito lo Capo e Menfi.

In modo simbolico, per volontà della presidente del Consiglio comunale di Trapani Annalisa Bianco e dell’assessore alle Pari opportunità Giuseppe Virzì, sarà illuminato di rosso il Palazzo Senatorio, sede del Consiglio comunale di Trapani.

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Comune di Favignana – Isole Egadi lancia la campagna di sensibilizzazione “Non restiamo indifferenti, diciamo no alla violenza”

Abbiamo realizzato con la collaborazione dei cittadini/e egadini un video”, spiega l’assessore ai Servizi Sociali Monica Modica“Abbiamo chiesto alla gente cos’è la violenza? Come difendersi? Cosa si può fare? Ognuno ha dato una risposta diversa. La violenza, oggi come ieri, viene declinata in molti modi, a volte non percepita come tale solo perché giustificata da un sistema culturale a cui ci siamo tristemente abituati. Dobbiamo impegnarci, tutti insieme, per superarlo e avviare un nuovo percorso fatto di rispetto e solidarietà”. “La parola violenza va bandita dalla vita individuale e collettiva, nella famiglia come nella coppia, nei rapporti tra i popoli e tra gli Stati”, dice il sindaco Francesco Forgione“Dove c’è violenza c’è sempre sopraffazione e volontà di dominio sugli altri, disprezzo e offesa dei diritti e della libertà, a partire da quelli delle donne. Dove prevale la violenza, sia quella del terrorismo che quella della guerra, non ci sarà pace tra i popoli ma solo morte e vittime innocenti. In un nuovo vocabolario umano la parola violenza non dovrebbe esistere ma per scriverlo serve una nuova coscienza civile, un’educazione che si formi nella famiglia e nella scuola, l’impegno quotidiano di ognuno di noi”. 

Temi che saranno affrontati nel corso di una tavola rotonda, sabato 25 novembre alle ore 10.30 a Palazzo Florio, a cui prenderanno parte amministratori comunali, consiglieri, rappresentanti delle Istituzioni e privati cittadini. Una campagna di sensibilizzazione ad ampio raggio, quella promossa dal Comune di Favignana, che coinvolgerà anche i giovani. Venerdì 24 novembre presso l’Istituto Antonino Rallo si terrà un incontro con gli studenti per parlare di rispetto e solidarietà, valori imprescindibili per una società sana. 


redazione

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