Isole minori nel caos dopo lo stop dei traghetti deciso da Caronte&Tourist. Senza i cosiddetti servizi integrativi, che dovrebbe garantire la Regione tramite concessionario, gli abitanti di Ustica, delle Egadi, delle Eolie e di Pantelleria sono a corto di rifornimenti: mancano generi alimentari, carburante, bombole di gas e d’ossigeno.
Le scorte sono in via di esaurimento e monta la protesta dei sindaci: “Siamo ancora in alto mare. E’ stato ribadito con forza lo stato di disagio a cui si è sottoposti, l’incredibile situazione che si è venuta a determinare rende gli isolani vittime di una vicenda giudiziaria e si riflette pesantemente sul loro diritto alla continuità territoriale, sulle attività economiche locali e sul destino di tante famiglie, già penalizzate dalle pesanti condizioni di micro insularità. Caronte&Tourist, che aveva fatto intendere una probabile apertura sull’estensione della convenzione in essere riguardante i collegamenti essenziali, per sopperire all’interruzione di quelli integrativi, ha manifestato la propria intenzione contraria a causa del perdurare della nota vicenda giudiziaria che la interessa. La stessa società ha invece manifestato la propria disponibilità a redigere un piano operativo che possa sopperire alla mancanza di mezzi e di corse che si è venuta a determinare con l’interruzione dei collegamenti integrativi”.
Ieri si sono svolte due riunioni alla Regione con l’assessore ai Trasporti Alessandro Aricò e i dirigenti del dipartimento Mobilità diretto da Salvatore Luzzio. Oltre ai sindaci delle isole minori, hanno partecipato anche i prefetti dei territori interessati (Palermo, Messina e Trapani). Si cerca una soluzione ma Aricò chiede tempo.
Dei cinque bandi per i collegamenti integrativi con le isole minori solo uno è stato aggiudicato: quello delle Pelagie, proprio a Caronte&Tourist.
Il flop dei bandi e della procedura negoziata ha determinato enormi criticità nell’approvvigionamento delle merci alle isole minori.
Caronte&Tourist ha un sequestro di quasi 29 milioni di euro col contestuale fermo di tre traghetti impiegati nelle tratte regionali Milazzo-Eolie e Palermo-Ustica (la Helga, il Bridge e l’Ulisse), ritenuti dalla magistratura non idonei al trasporto delle persone con mobilità ridotta come disabili e anziani.