Ancora numeri lusinghieri per l’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi, che mette in archivio il miglior settembre degli ultimi cinque anni (il più basso è stato nel 2020, l’anno della pandemia, con 31.654 persone in transito).
I passeggeri transitati dall’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi nell’ultimo mese sono stati circa 145.000, con un +31% rispetto al settembre dell’anno precedente, quando furono 110.881. Per l’anno 2023, da gennaio a settembre, il totale dei passeggeri ammonta a 1.130.000.
I dati diffusi da Airgest evidenziano anche un aspetto particolarmente importante, relativo all’alto fattore di riempimento: 86% sulle tratte nazionali e 84% sulle internazionali.
Venezia, Bergamo, Treviso e Bologna sono le destinazioni italiane con il load-factor maggiore: 88%. Superiore al 90% quello dei voli internazionali per la Lettonia, Polonia, Spagna, Bratislava ed Inghilterra.
Per riassumere i dati degli ultimi nove mesi del 2023, gennaio conta 43.296 passeggeri, febbraio 38.080, marzo 56.794, aprile 120.253, maggio 134.199, giugno 141.391, luglio 254.733, agosto 193.289 e settembre 145.000 per un totale di 1.127.035.
“La stagione estiva, che si concluderà ad ottobre, ha portato all’aeroporto di Trapani un impegno importante e grandi soddisfazioni. Sono numeri – è il commento del presidente di Airgest, Salvatore Ombra – che raccontano una crescita graduale, figlia di un lavoro costante. Puntiamo a mantenere quanto già consolidato e a portare nuovi collegamenti per crescere ulteriormente e rispondere al territorio e al governo del presidente della Regione siciliana, Renato Schifani che su di noi ha investito”.