Categorie: EnogastronomiaMarsalariconoscimenti

Premio Tomasi di Lampedusa e Cous Cous Fest ‘gattopardiano’ per lo chef marsalese Francesco Bonomo

Lo chef marsalese Francesco Bonomo, chiamato lo scorso agosto al Premio Internazionale Letterario “G. Tomasi di Lampedusa”, per proporre un piatto dedicato al Gattopardo, ha reinterpretato le pietanze tradizionali descritte nel romanzo, ideando un Cous Cous da lui denominato il “Ballo del Gattopardo”.

Lo chef ha creato il suo piatto in forma ovale con decorazioni circolari come il movimento rotatorio e armonioso del ballo di Angelica e Tancredi. Bonomo ha insaporito il suo cous cous con un brodo di aragosta, ha adagiato a fianco una purea di piselli impreziosita con dei petali di spigola marinata, olio al prosciutto, bottarga di uova di gallina e gelée di Moscato, tutti ingredienti descritti nel romanzo e che ne hanno esaltato il profumo. Un’essenza di sua creazione, una dolce, sensuale e inebriante cannella che ha cercato di rievocare i sapori non di una semplice cena ma di un grande evento in cui si fondano cultura, storia, musica e gastronomia.

“Dietro questo piatto tanto studio e tanta tecnica”, dice lo chef lilybetano. Un’esperienza culinaria che Bonomo, insieme allo chef Ciaccio, ha portato al Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo, ricevendo l’approvazione della grande platea che ha potuto anche degustare il superbo ed originale cous cous “Il Ballo del Gattopardo”.

redazione

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