L’Ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala è sempre più abbandonato e “terra di nessuno”. È questo il grido di allarme lanciato da tanti degenti e soprattutto dal personale infermieristico e medico in servizio presso il locale nosocomio, a cui si uniscono anche molti altri operatori. Se ne fa portavoce l’avvocato Giuseppe Giacalone, che ha inviato una nota alla nostra testata tornando anche su una vicenda recentemente verificatasi presso la struttura sanitaria lilibetana.
“È giusto di qualche giorno fa, la notizia, pubblicata da alcune testate giornalistiche, che un giovane di colore, con chiari problemi mentali, continua a ritrovarsi al quinto piano (nido-ginecologia-ostetricia) dell’Ospedale seminando il terrore tra degenti, familiari degli stessi, infermieri, medici, personale, muovendosi e agendo a qualsiasi orario, perfino della notte. Lo stesso soggetto continua a reiterare queste pericolose incursioni ormai da tempo, anche in altri reparti, sempre agendo totalmente indisturbato, così come affermato da chi lavora in questi luoghi. A questi episodi, se ne aggiungono anche altri, come: risse, aggressioni e (tentati o realizzati) che si registrano ormai in tutta la struttura, specie nell’area del Pronto Soccorso”.
In ragione di ciò, Giacalone invita il sindaco Massimo Grillo ad aprire gli occhi sui gravi problemi del “Paolo Borsellino”. “Chiedo ufficialmente al primo cittadino – scrive Giacalone – di attivarsi immediatamente presso il questore Salvatore La Rosa e presso il commissario straordinario dell’Asp di Trapani Vincenzo Spera per l’istituzione di un presidio fisso e permanente della Polizia di Stato con orario continuativo h24, individuando preliminarmente i locali all’interno della stessa struttura sanitaria. Bisogna, senza più scuse o alibi, proteggere e garantire sicurezza e serenità innanzitutto ai pazienti e alle famiglie che li assistono e soprattutto al nostro personale infermieristico, medico e sanitario in genere che lavora sempre con ammirevole e spesso eroica abnegazione, nonostante le innumerevoli difficoltà e spesso rischiando la vita. Ma questa sede fissa di Polizia all’interno dell’Ospedale, deve rappresentare non solo punto di riferimento per l’utenza ospedaliera, ma anche un efficace deterrente per prevenire ed evitare qualsivoglia episodio criminoso e costituente reato”.