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Per l’MpA Marsala non è una città per disabili

 A seguito di un incontro avuto con una delegazione di famiglie marsalesi che hanno nei loro nuclei persone con disabilità – coadiuvato da Rossella De Vita – l’MpA, tramite il dirigente regionale Angelo Rocca, si è intestato il problema.

Del tema ne avevamo parlato in merito all’inciviltà dei parcheggi selvaggi davanti gli scivoli per disabili e all’erronea realizzazione di strisce blu o bianche proprio negli stessi spazi.

“Non sono presenti strutture che ospitano i disabili nelle ore diurne, una piscina o una palestra che possa loro garantire attività motoria e ricreativa, spiagge che presentano aree attrezzate in base alle loro esigenze – afferma l’esponente degli Autonomisti -. Difficoltà anche riguardo alla logistica dei trasporti, i quali spesso vengono meno poiché impegnati per altri servizi. Mancanza di abbattimento di barriere architettoniche, marciapiedi inagibili per coloro che sono in sedia a rotelle. La villa comunale non è fornita di giochi adeguati per i diversamente abili. Disagi inaccettabili da parte di un’Amministrazione che gode, tra l’altro, della figura del Garante dei disabili”.

L’MpA contesta anche il mancato invito ad eventi comunali di associazioni a tutela dei disabili: “Il partito provvederà a presentare un’interrogazione in Consiglio comunale, che verrà anche portata a conoscenza dei parlamentari regionali del gruppo, affinché vengano date risposte concrete ed immediate rispetto a tali inefficienze, che confermano inadeguatezza dell’attuale amministrazione, che evidentemente non considera i diritti dei più deboli nel territorio”.

redazione

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