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Incendi estivi nel trapanese, riunione in prefettura. Proposto l’utilizzo dell’Occhio Virtuale in tutti i Comuni

La definizione delle opportune strategie di intervento per la prevenzione e il contrasto degli incendi boschivi e d’interfaccia, in occasione dell’attuale stagione estiva. Questo l’argomento che ha caratterizzato la riunione tenutasi ieri presso la prefettura di Trapani.

Nel corso dell’incontro, esaminate le principali criticità del territorio, è stata richiamata la responsabile attenzione dei sindaci quali autorità locali di protezione civile sulle principali attività di competenza relative all’annuale campagna AIB, con particolare riferimento all’indifferibile aggiornamento dei Piani Comunali di Protezione Civile e del Catasto incendi delle aree percorse dal fuoco, all’adozione delle ordinanze sindacali relative alla scerbatura dei terreni incolti, al coinvolgimento delle associazioni di protezione civile e all’informazione alla popolazione.

Alla riunione è stata invitata anche l’Associazione di Volontariato “SOS Valderice” che ha presentato il progetto “Occhio Virtuale” quale modello virtuoso nell’ambito delle attività di contrasto agli incendi boschivi. Il progetto, già operativo da alcuni anni nel territorio dei Comuni Elimo-Ericini, consente infatti di effettuare un costante monitoraggio grazie ad alcune telecamere termiche posizionate in punti strategici della provincia, permettendo di individuare con precisione e immediatezza i focolai di incendio, riducendo notevolmente i tempi di intervento e costituendo, indubbiamente, un importante deterrente con riferimento ad atti di natura dolosa. Nell’ambito del progetto “Occhio Virtuale”, l’Associazione SOS Valderice collocherà a breve un’ulteriore telecamera sulla Torre di Nubia che consentirà di monitorare l’intera Riserva delle Saline di Trapani e Paceco, al fine di tutelare i delicatissimi habitat custoditi al suo interno L’idea progettuale è stata già da tempo condivisa e ripresa dal Comune di Erice, che ha in programma l’installazione di ulteriori telecamere notturne in aree non ancora coperte.

Il prefetto Filippina Cocuzza, nell’ambito della prioritaria attività di tutela del patrimonio boschivo ed ambientale, ha sensibilizzato i sindaci affinché valutino la possibilità di estendere ulteriormente il progetto “Occhio virtuale”, anche in considerazione dei costi contenuti che rendono l’iniziativa attuabile, ove condivisa, già nel corso della stagione estiva, grazie alla disponibilità dei volontari dell’Associazione SOS Valderice e con il supporto imprescindibile del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale della regione Siciliana, al fine di realizzare quella sinergia che può segnare un’importante svolta nell’attività di salvaguardia del territorio della provincia. L’importanza e l’utilità di questa tecnologia nel contrasto degli incendi boschivi è stata altresì confermata da tutti gli enti coinvolti nelle attività AIB, unitamente alla indispensabile costante attività di informazione e sensibilizzazione della popolazione che non può non essere coinvolta attivamente, con il contributo dei Sindaci, al fine di predisporre iniziative condivise volte alla prevenzione di questo fenomeno tanto frequente quanto insidioso, che ogni anno minaccia il prezioso patrimonio naturalistico della provincia.

Alla riunione in prefettura hanno partecipato i sindaci dei Comuni della provincia, il comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, Michele Burgio, il dirigente dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Trapani, Francesco Trapani, il dirigente del Dipartimento regionale di protezione civile – Servizio di Trapani, Antonio Parrinello, il comandante dell’82° Centro CSAR di Birgi, maggiore Marco Forcato, nonché i rappresentanti del Libero Consorzio Comunale, delle Forze dell’Ordine, del 37° Stormo Aeronautica Militare, del Dipartimento Sviluppo rurale e territoriale e dei Parchi e delle Riserve presenti sul territorio della provincia.

redazione

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