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Proteggi i tuoi dati personali: strategie per una navigazione sicura

Oggi tutti noi navighiamo su Internet, chi più chi meno, per informarci, giocare, svagarci, lavorare e studiare. Ma c’è un problema: la rete, come quella dei pescatori, spesso cattura tutte le “briciole” che ci lasciamo dietro, consentendo alle aziende di rubare i nostri dati personali. Ci sono però alcune strategie che possono consentirci di evitarlo, o quantomeno di ridurre al lumicino il rischio che ciò possa accadere.

Verificare i canali di pagamento accettati

La prima cosa da fare, per evitare rischi, è controllare quali sono i canali di pagamento accettati da un sito. Ovviamente questa regola vale per i portali e-commerce, e anche per le piattaforme come le sale da gioco digitali. Ad esempio, come si legge in questa recensione su Betway di Truffa.net, il portale in questione accetta diversi canali affidabili: non solo la carta di credito, ma anche i portafogli elettronici più utilizzati, come PayPal.

Gli e-wallet sono da preferire rispetto alle carte di credito, per una ragione molto semplice: presentano un ulteriore livello di sicurezza, perché non collegano direttamente la banca alla transazione. In sintesi, i portafogli elettronici come PayPal fungono da veri e propri mediatori, offrendo fra l’altro una politica di rimborso particolarmente efficace in caso di truffe. Qualora si decidesse di usare la carta, è bene non salvare i dati sul browser.

Utilizzare sempre un antivirus professionale

I nostri dati personali possono facilmente cadere nelle mani sbagliate, se non facciamo molta attenzione ai siti che visitiamo e ai form che compiliamo. Per fortuna, oggi è possibile trovare numerosi antivirus professionali che agiranno da scudo, impedendoci ad esempio di visitare i siti web sospetti, come quelli privi di HTTPS e di SSL.

Questi software sono in grado di rilevare, prevenire e rimuovere malware, spyware e altre tipologie di minacce informatiche che potrebbero mettere a serio rischio la sicurezza dei nostri dati. Va detto che, attualmente, è davvero pericoloso navigare in rete senza l’attivazione di un antivirus di livello professionale, come Kaspersky e Norton, giusto per citare due dei programmi più famosi e scaricati. Infine, si suggerisce di mantenere sempre aggiornato il proprio antivirus.

Sfruttare le VPN per navigare da anonimi

Le VPN, o reti private virtuali, sono servizi che mascherano la nostra identità online (ovvero il nostro IP), cifrando le connessioni internet, e ci riescono connettendosi ad IP diversi dal nostro, spesso di altri paesi. Questo sistema impedisce agli eventuali truffatori di captare i nostri dati durante la navigazione, proteggendo così le informazioni personali.

Naturalmente, anche in questo caso, è opportuno rivolgersi ad un servizio di VPN professionale, evitando se possibile quelli gratuiti, che non possono essere considerati affidabili al 100%.

Rifiutare i cookies di terze parti

Come anticipato, quando navighiamo lasciamo dietro di noi delle briciole, che vengono raccolte da terze parti e sfruttate ad esempio per gli annunci pubblicitari. In certi casi, questi dati vengono venduti alle aziende, violando così la nostra privacy. Per tale ragione, conviene sempre rifiutare i cookies di terze parti quando si naviga su un sito web, o impostare il blocco automatico tramite le impostazioni di Chrome, se si usa questo browser.

Non connettersi ad una rete WiFi pubblica

Non tutte le connessioni possono essere considerate sicure: alcune, infatti, possono essere viste alla stregua di una vera e propria trappola, capace di fare incetta di dati personali e di provocare diversi problemi in materia di sicurezza. Questo è esattamente il caso delle reti WiFi pubbliche, che dovrebbero essere sempre evitate.

Queste reti, infatti, spesso non sono sicure e possono essere facilmente compromesse dai malintenzionati. I dati trasmessi su una rete WiFi pubblica, compresi nomi utente, password e informazioni di pagamento, possono essere intercettati, rubati e utilizzati per commettere delle frodi. Se non si hanno alternative, utilizzando una VPN professionale è possibile evitare gran parte dei rischi.

Usare un motore di ricerca come DuckDuckGo

DuckDuckGo è un motore di ricerca che pone al centro della sua mission la protezione della privacy degli utenti. A differenza di molti dei suoi concorrenti, non traccia né registra le ricerche effettuate dalle persone. Ciò significa che, quando utilizziamo DuckDuckGo, le nostre query non vengono usate per profilarci, né per mostrarci pubblicità mirate.

Ogni volta che utilizziamo un motore di ricerca convenzionale come Google, le query vengono tracciate e utilizzate per segnalare i nostri interessi, le nostre abitudini e persino la nostra geolocalizzazione. I dati in questione, come anticipato, possono essere venduti a terze parti alle nostre spalle e senza il nostro consenso. DuckDuckGo non è l’unico search engine a rispettare la privacy, ma è sicuramente uno dei più affidabili.

redazione

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