“Sentiamo l’esigenza di dover prendere le difese del nostro circolo, in riferimento a delle presunte “correnti” interne che vedrebbero una scissione della “leadership” di partito in bilico tra i sostenitori dell‘On. Nicola Catania da una parte, e i sostenitori di Giuseppe Bica dall’altra ed un terzo orientamento che farebbe capo (il condizionale è d’obbligo) al mazarese Nicola Cristaldi” E’ quanto afferma il presidente del circolo di Fratelli d’Italia di Marsala, Michele De Bonis.
Sul ricorso del primo dei non eletti all’Ars Giuseppe Bica nei confronti di Nicola Catania, De Bonis afferma che “…sono in corso da parte della magistratura tutte le inchieste necessarie a decidere sulla questione della eleggibilità dell’On Catania, e noi Circolo Marsala FdI sosterremo il candidato che legittimamente risulterà vincitore delle elezioni e che rappresenterà a livello locale l’azione del partito sul piano nazionale.
Ciò perché Fratelli d’Italia partito della Premier Giorgia Meloni è unitario, ma non anche unico. È un partito consolidato, ma non anche immutabile. In esso, infatti, confluiscono e vengono racchiuse molteplici personalità politiche con molteplici visioni, talvolta affini, complementari, altre volte divergenti, senza tuttavia creare una “corrente” divisiva all’interno dello stesso, aspetto che invece caratterizza molto l’azione politica di sinistra.
Il Circolo Marsala FdI non ha la pretesa di presentarsi come Unico e Univoco, poiché al suo interno è permeato dal principio democratico, della libertà di parola, libertà di pensiero”.