Come abbiamo scritto ieri, l’Asp di Trapani ha segnalato la presenza di nitrati nell’acqua distribuita dalla rete idrica comunale, con valori superiori ai parametri di legge, così il sindaco di Petrosino Giacomo Anastasi ha firmato un’ordinanza che stabilisce il divieto di utilizzare l’acqua proveniente dai pozzi comunali per uso alimentare.
Potrà essere utilizzata solo per tutti gli usi igienici, fino a quando non sarà accertato il rientro dei parametri chimico-fisici nei limiti di conformità.
Sulla vicenda interviene anche l’assessora con delega all’Acquedotto comunale, Antonella Pipitone.
“Siamo stati costretti a firmare un’ordinanza che prevede il divieto di utilizzo dell’acqua in seguito ai controlli effettuati dall’Asp di Trapani – ci ha detto Antonella Pipitone -. Come già negli anni scorsi è stata registrata la presenza di nitrati nell’acqua con valori superiori ai parametri di legge. La causa principale di questo momento è da addibitare dal pozzo n. 1, peraltro quello principale, come conseguenza di un guasto alla cabina che fornisce energia elettrica”.
Per quanto si è appreso, quindi, tale guasto principalmente elettrico, non consente di miscelare adeguatamente l’acqua del pozzo migliore con quella proveniente dagli altri.
“Abbiamo immediatamente avviato le procedure con e-distribuzione. Continueremo a monitorare costantemente la situazione prelevando altri campioni dalle nostre acque”, afferma l’assessora.
Dal Comune di Petrosino si apprende che queste criticità sono anche legate a problemi strutturali delle falde che hanno già prodotto casi simili in comuni vicini, come lo scorso anno a Marsala. “Purtroppo fino a quando non emergerà la conformità ai parametri di legge, siamo costretti a rivolgere un invito ai petrosileni affinchè rispettino l’ordinanza del sindaco – dice infine la Pipitone – sul corretto uso dell’acqua”.