Il Liceo Classico di Marsala (I.S.Giovanni XXIII-Cosentino) ha visto impegnati i propri alunni nell’ultima mobilità del progetto Erasmus+ dal titolo “Food for Thought”, che si è svolta a Marsala, insieme alle scuole partner Mosa-RT College Heilig Kruis-Sint-Ursula B del Belgio, I.E. S.Maria Galiana della Spagna, Escola Secundària Vitorino Nemèsio del Portogallo.
Il progetto è dedicato allo studio dei processi etici legati alla produzione e al consumo del cibo, ai metodi europei di produzione, dell’imballaggio alimentare, delle politiche che stanno dietro alle date di scadenza, allo spreco di cibo. Lo studio di tali argomenti è stato condotto in lingua inglese, dopo una serie di incontri con esperti e specialisti del settore, fra cui la professoressa Antonella Ingianni, agronoma, che ha trattato la tematica “Agricoltura sostenibile: coltivare il futuro” e la nutrizionista Gloria Barraco, che ha supportato gli alunni nella creazione di un ricettario antispreco “Operazione Butta in pentola e non in spazzatura”; Giuseppe Barbera, medico veterinario e specialista in “Ispezione degli alimenti di origine animale” che ha parlato dell’attuazione dei sistemi di gestione per la sicurezza alimentare . Inoltre, per quanto riguarda lo spreco alimentare, gli studenti hanno incontrato padre Francesco Fiorino e i referenti del Banco Alimentare Sicilia Occidentale Onlus, che hanno trattato argomenti concernenti la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari ai fini della solidarietà sociale .
Gli alunni, guidati dalla coordinatrice professoressa Rossella Pipitone e da altri docenti componenti del team (Roberta Impiccichè, Daniela Gennaro, Giuseppe Todaro, Valeria Trapani), hanno realizzato una serie di video, ricettari e presentazioni power point sullo spreco alimentare e anche presentazioni varie dedicate al nostro territorio, in lingua inglese.
Nel corso della settimana a Marsala è stata effettuata una visita al Comune, in cui il Sindaco ha dato il benvenuto alla delegazione dei tre paesi e ha incontrato tutti gli studenti del Liceo impegnati nel progetto. E’ stato organizzato un giro guidato del centro storico, del museo “Baglio Anselmi” e del Parco Archeologico, una visita alle Cantine Pellegrino, un giro in barca nella laguna dello Stagnone, infine escursioni a Mothia e a Palermo.
Data la tematica intorno alla quale ruotava il progetto, è stata sviluppata una proficua collaborazione con l’I.I.S.”Abele Damiani”di Marsala, che ha permesso di approfondire tutto sul campo grazie in particolare ad una visita guidata dalla professoressa Antonella Ingianni del Podere Badia, l’azienda agricola dell’Istituto “Damiani” di Marsala, con un focus sull’agricoltura biologica e la coltivazione in serre, nonché un pranzo organizzato all’interno nella sala del ristorante didattico dell’istituto Damiani, con un menu creato ad hoc a base di ricette di recupero della tradizione siciliana, antispreco, che ha permesso di scoprire le tipicità della nostra cucina, mettendo in pratica lo studio della tematica.
La partecipazione al progetto, insieme ai partner delle varie nazioni, grazie agli approfondimenti, gli studi, le ricerche e gli incontri con specialisti, ha consentito agli studenti di guardare alla tematica del cibo in modo etico e consapevole e di scoprire concetti e pratiche come quelli della sostenibilità e dell’economia circolare. Gli studenti hanno appreso come creare un cambiamento nelle abitudini quotidiane, guardando al futuro, e soffermandosi sul modo in cui coltiviamo, distribuiamo e consumiamo il cibo, trovando soluzioni pratiche, valutando la sostenibilità da una prospettiva economica, ambientale, sociale e confrontando le proprie buone pratiche e i propri case study con quelli, spesso differenti, degli altri paesi partecipanti al progetto, nell’ottica dello sviluppo di una cittadinanza attiva a livello europeo e del proprio ruolo nella creazione di un cambiamento nella società.