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Maria Amatuzzo avrebbe tentato di strangolarsi da sola. Questa la versione dell’ex marito, Ernesto Favara

E’ proseguito il processo penale nei confronti di Ernesto Favara per le lesioni ed i maltrattamenti alla ex moglie Maria Amatuzzo, poi uccisa dallo stesso nel dicembre del 2022.
Oggi davanti la dottoressa Francesca Maniscalchi, giudice del tribunale monocratico di Marsala, Favara per ben due ore. ha risposto alle domande del difensore barraco, a quelle del pm e poi a quelle della parte civile assistita dall’Avocato Vito Cimiotta.
Oggi il Favara ha detto in aula che la moglie il 5/5/21 a Partanna si sarebbe STRANGOLATA DA SOLA e di non essere stato lui a tentare di farlo.

Secondo la ricostruzione dell’imputato diversa da quella della accusa, la donna avrebbe preso la corda di nylon che il Favara aveva in macchina e se la sarebbe avvolta nel collo, tutto ciò davanti il Favara che non sarebbe riuscito ad impedirglielo.

Lo stesso dopo l’auto strangolamento, avrebbe accompagnato la Amatuzzo presso la comunità dalla quale l’aveva prelevata poco prima, lasciandola nell’androne. La stessa era anche sporca delle proprie feci.

Alla prossima udienza, 6/7/23, verranno sentiti i primi testimoni della difesa.
La versione del Favara è opposta a quella che la povera vittima aveva riportato nelle querele.

redazione

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